Franco Rossi si scaglia contro Sky: “La trasmissione sul calciomercato fatta da gente che non capisce niente…”

FRANCO ROSSI SKY CALCIOMERCATO – Il problema non è se il gol di Ranocchia era da annullare o meno, o se quello di Robinho era viziato da un clamoroso fallo di mano: cose cheavrebbe capito anche un bambino innocente di tre anni, il problema è rendersi conto che il calcio italiano non piace più e capirne i motivi.
Ad esempio capirne le ragioni attraverso le quali è stato superato il limite della decenza. Ma a troppi addetti ai lavori fa comodo che tutto continui così, gattopardescamente: tutto deve cambiare affinchè tutto resti come prima.

Come quando in troppi si stracciavano le vesti facendo finta di non capire quel che stava accadendo in campo con arbitraggi che hanno portato a terremotare il calcio italiano e a cancellare una tra le più gloriose società italiane.

Clamorosamente danneggiate dagli errori arbitrali Cagliari e Chievo all’insegna di un sospetto rispetto nei confronti di chi in Italia ha potere, sia esso economico o politico. I tifosi vengono presi in giro dall’ignoranza di certa critica (si fa per dire) televisiva, dove la cialtroneria regna sovrana, dove si spiega che a Lecce “la Juve non ci sta a perdere” (ma si rendono minimamente conto di quel che dicono? lo sanno che se uno che ci sta a perdere commette un illecito?) e se a Sky straparlano di un possibile duello alla pari tra un giocatore del Bari capace di andare veloce quanto Bolt, nessuno chiama un’ambulanza con le sirene ululanti? Sabato c’è stato un intervento del portiere del Manchester United che “ha aperto le chele”. Poi la mattonella di Pellissier (ma quale mattonella, quella che ha colpito in testa il telecronista che ha pronunciato la sciagurata frase? Analfabeti dello sport (ma come si fa a dire che un calciatore fa meno di undici netti sui cento metri? Hanno mai visto un allenamento o una gara di atletica?) e della lingua italiana.

E perpetuano così un’ignoranza che ha portato il calcio italiano a questo livello. E la trasmissione di mezzanotte sul calciomercato, fatta da gente alla quale la parola mercato al massimo può evocare pomodori zucchine e carciofi serve per tenersi buoni i soliti procuratori e a prendere in giro i telespettatori illudendoli di far parte di un mondo che è troppo lontano da quello vero.

Il Milan ha mantenuto il vantaggio sull’Inter e la Juve ormai è oltre il baratro ma da domani titoli troppo scontati “Pato, vincerò tutto”, Allegri “Sono sempre il primo e il migliore”, Leonardo: “L’Inter gioca il calcio più bello del mondo” e blablabla all’infinito. Peccato…

Fonte: Francorossi.com

Gestione cookie