JUVENTUS INTER CALCIOPOLI CHIRICO FACCHETTI – Di seguito il pensiero di Marcello Chirico su calciopoli pubblicato recentemente sul proprio profilo di Facebook.
“Massimo Moratti: «Calciopoli è stata una vicenda molto grave. Non credo ci sia la minima base per riassegnare il titolo del 2006 alla Juve”. Ma non si era – anzi, detto proprio da lui – che almeno questa settimana si sarebbe dovuto evitare di parlare di Calciopoli? Mi sa che Moratti proprio non ce la faccia. Ok, lo hanno intervistato quelli del Secolo XIX e gli hanno fatto la domanda, ma lui avrebbe potuto glissare. Non mi pare che, da parte nostra, ci siano state repliche ai deliri di Materazzi, no? Pure lui poteva risparmiarsi di dire, tra l’altro, l’ennesima sciocchezza: non esiste la MINIMA BASE. Per definire “ladro” una persona occorre che questa abbia commesso un “furto”. Quando ci dicono che abbiamo manipolato i campionati, dovrebbero dimostrarci pure in che modo. Le telefonate di Moggi con le “grigliate” non sono sufficienti, visto che di “grigliate” ne facevano tutti (Facchetti compreso, do you Know mr.Moratti?) coi designatori arbitrali. Da anni noi juventini chiediamo che ci vengano mostrate le prove, che ci vengano elencate le partite che avremmo truccato, ma ancora oggi non ce n’è stata mostrata una sola. E per Moratti non esisterebbe la MINIMA BASE per ridarci quei 2 scudetti? Lo vada a dire ai suoi amici della Gazzetta o ai suoi tifosi, non a noi, perché siamo stufi di essere scambiati per dei pazzi visionari. Le prove contro la Juve NON-CI-SONO e quei 2 scudetti devono tornare a casa, con tante scuse da parte della Federazione. Quelle di Moratti non le voglio nemmeno, non mi interessano. Tanto per lui resteremo sempre dei ladri. Scusate lo sfogo, ciò detto buon DErby d’Italia a tutti, juventini & interisti, e vinca il migliore”.
La redazione di Calciomercatonews.com