CALCIOMERCATO MILAN KLUIVERT SEEDORF – Interessante l’articolo di archivio relativo al calciomercato che vi proponiamo oggi. Il 14 febbraio 1997 l’attaccante olandese Kluivert annunciava il suo passaggio al Milan e nel contempo sperava di trovare a Milanello un attuale centrocampista rossonero… L’articolo proviene naturalmente dagli archivi della Gazzetta dello Sport.
Si definisce sempre piu’ la formazione per la prossima stagione GIOCHERA’ COSI’? Kluivert arriva e chiede Weah Il centravanti dell’Ajax annuncia il passaggio al Milan “E’ un sogno: e mi piacerebbe fare coppia con George” Con l’attaccante arrivera’ dall’Ajax anche il difensore Winston Bogarde. Kluivert racconta: “Ho sempre amato il Milan, ho sempre saputo che ci sarei andato a giocare” Ma che matto, questo Patrick Kluivert. Arriva all’allenamento dell’Ajax, i giornalisti lo assediano, gli chiedono se ci sono novita’ sul suo futuro e lui fa: “No, tutto vecchio”. Sono le dieci e qualcosa. Pochi minuti dopo, Kluivert e’ in tuta e corre verso l’allenamento: Louis Van Gaal lo aspetta per le 10.30. Una troupe tv lo blocca e lui, sorriso sulle labbra, risponde: “Si’, vado al Milan”. Con Winston Bogarde. Da ieri e’ ufficiale, il Milan si prende altri due pezzi di Ajax: Kluivert, centravanti, 20 anni; Bogarde, jolly sinistro, 26 anni. Tutt’e due a costo zero, perche’ il contratto scade a giugno. Hanno firmato per il Milan fino al 2001, l’ingaggio non si conosce. Kluivert dovrebbe prendere 3 miliardi all’anno; per Bogarde quasi due. La telenovela e’ finita. I due erano nel mirino nel Milan, ma negli ultimi tempi era successo qualcosa di strano: i procuratori di Kluivert avevano fatto il giro dei club piu’ famosi d’Europa per offrire il loro “assistito”. Un modo per fare pressione? Di sicuro, il Milan s’e’ sbarazzato degli ultimi dubbi e ha depositato i contratti in settimana, forse lunedi’. La ricostruzione parte, di nuovo, dall’Olanda. Ma qualcuno ha fatto una smorfia quando Kluivert ha detto: “Spero di raggiungere i miei amici Davids e Reiziger. Al Milan, per me, sara’ tutto piu’ facile, avro’ loro ad aiutarmi”. Sara’ davvero cosi’? I guai del Milan, almeno, Kluivert li conosce bene. “La squadra ha quasi toccato il fondo, lo so, sta vivendo un anno nero. Con il mio arrivo, la situazione potra’ solo migliorare. Divento rossonero nel momento giusto”. Un sogno inseguito a lungo. Kluivert ha qualcosa da rivelare: “Due anni fa, a Vienna, dopo la finale di Champions League vinta 1 – 0 (gol proprio di Kluivert, ndr), ho capito che il Milan sarebbe stata la mia squadra. L’ho sempre amata, ho deciso che un giorno avrei giocato li’. Forse le circostanze hanno messo un po’ di fretta alle cose”. Le “circostanze” sono quel maledetto incidente d’auto: settembre ’95, Kluivert correva per le strade di Amsterdam, investi’ un’auto, uccise un uomo e feri’ la moglie. Condannato a 240 ore di lavori socialmente utili. Aveva 19 anni. Un fatto cosi’ ti cambia la vita e da allora, per Kluivert, e’ stato tutto piu’ difficile. L’Olanda non lo ama. Qualche giorno fa aveva detto: “Gioco fuori casa e i tifosi delle altre squadre mi fischiano, mi insultano”. Per questo, ieri, Kluivert ha messo l’accento sulle ragioni della sua scelta: “E’ stato un passo facile da compiere. Se “queste cose” non fossero accadute, sarei rimasto all’Ajax un altro anno. Ma dovevo cambiare”. L’altro dubbio e’ che Kluivert sia troppo giovane: 20 anni compiuti il primo luglio. Che cosa puo’ rispondere uno come lui? Uno che ha segnato il gol della Champions League a 18 anni? Uno che ha fatto i due gol all’Eire, nello spareggio per “Euro 96”? “Ma quale giovane. L’eta’ non conta, sono cresciuto dopo quel che e’ successo. Sono diventato grande d’improvviso”. Grande al punto da guardarsi attorno e scegliere tra Milan, Barcellona, Arsenal, Everton e altri squadroni d’Europa. Grande al punto di decidere, con Bogarde, di abbandonare il sindacato calciatori. Motivo: la radiazione dei loro procuratori “che avrebbero intascato denaro da un club italiano nella trattativa per il trasferimento di un giocatore importante”. Lui? Grande, infine, per capire come vanno le cose. “So che il Milan cambiera’ parecchio. Trovero’ giocatori diversi da quelli che ci sono ora. Dovro’ adattarmi: dal 4 – 3 – 3 dell’Ajax al 4 – 4 – 2 del Milan. Ma mi piacerebbe far coppia con Weah”. La presentazione e’ prevista per lunedi’ a Milano. “Non ho firmato precontratti, abbiamo definito i dettagli nel quadrangolare di Amsterdam”. Pochi ci credono. “Mi piace l’Italia, sono stato a Roma, il cibo era delizioso. Davids e Reiziger mi hanno parlato della mentalita’ del Milan: molto diversa da quella dell’Ajax. Sono ansioso di scoprirla di persona. E poi chissa’ – e qui scherza e strappa il sorriso a tutti – oltre a Davids e Reiziger potrei trovare anche Seedorf…”. Si’, proprio un matto, questo Kluivert.
La redazione di Calciomercatonews.com