ROMA NAPOLI SPUTO ROSI LAVEZZI – Gara tesa, nervosa e difficile da gestire. Bergonzi, specie nel primo tempo, non è all’altezza. Tra l’altro alla quaterna arbitrale sfugge l’episodio che innesca il caos generale: il doppio sputo tra Rosi e Lavezzi. Partiamo da qui: minuto 20, all’altezza del centrocampo Rosi si avvicina a Lavezzi colpendolo con uno sputo, il napoletano si gira ricambiando la «cortesia». Il tutto a palla lontana. Le immagini tv non sono chiarissime, mala dinamica dei gesti è eloquente. Adesso dovrebbe scattare la prova tv per entrambi i giocatori: se il giudice sportivo non avrà dubbi sul doppio sputo, arriverà una squalifica pesante (da 2 a 4 giornate). E non conta che Bergonzi subito dopo abbia ammonito Rosi e Lavezzi: il giallo è stato mostrato per le spinte che i due si sono dati sotto gli occhi dell’arbitro. Rossi mancati La gazzarra ha uno strascico: passa un solo minuto e Dossena si disinteressa completamente del pallone andando a cercare Taddei con gomito e corpo. Un’entrata che poteva essere punita con il rosso diretto, mentre Bergonzi neppure estrae un giallo che sarebbe diventato pesante considerando l’ammonizione ricevuta dall’esterno al 46’ per un netto fallo su De Rossi. Al 37’ altra decisione contestata: mano volontaria di Rosi per fermare Cavani al limite dell’area, sarebbe da secondo giallo, maBergonzi grazia il difensore non giudicando pericolosa l’azione. Nella ripresa è ok il rigore per il Napoli: Juan tocca il piede di Hamsik. Ed è giusto anche convalidare il gol: la palla sul tiro di Cavani tocca il palo alla destra di Julio Sergio e poi supera del tutto la linea dalla parte opposta, prima di ritornare in campo. Da ricordare il regolamento: se il pallone non fosse entrato direttamente sul rigore, la rete era da annullare per fuorigioco (il calciatore che tira un penalty non può riprenderlo se non c’è il tocco del portiere). Al 9’ ultima scelta buonista di Bergonzi: durissima entrata diDe Rossi su Cavani, solo giallo.
Fonte: Gazzetta dello Sport