JUVENTUS-INTER, PROBABILI FORMAZIONI
QUI JUVENTUS
Marchisio, Pepe e Iaquinta recuperati e convocati: il primo dovrebbe partire titolare, gli altri due no. Del Neri ha insomma di che sorridere: abbondanza, addirittura. E, per la prima volta da chissà quanto tempo, tutti e quattro gli attaccanti utilizzabili. Toni, Matri, Del Piero e Iaquinta: i prescelti dovrebbero essere i primi due, che sono anche gli ultimi arrivati ma che il tecnico di Aquileia apprezza oltremodo. Per di più, Matri non si tocca dopo la doppietta realizzata nell’ultimo turno a Cagliari: e Toni, quando è entrato, ha subito fatto bene segnando anche il gol della sicurezza. L’ex campione del mondo agirebbe da prima punta e Matri farebbe ‘il Quagliarella’, partendo largo a sinistra e puntando la rete: lo ha già fatto a Cagliari, in coppia con Nenè o Acquafresca, e probabilmente lo rifarà a Torino.
La bella notizia è comunque il recupero di Marchisio, inventato esterno proprio nel match di andata contro l’Inter: il suo recupero regala a Del Neri la possibilità di avere più alternative tattiche in corso d’opera, ma almeno all’inizio la Juve dovrebbe schierarsi con il 4- 4- 2 d’ordinanza. Per il resto, pochi dubbi e difesa di perticoni, tutti intorno ai 190 cm: Sorensen dovrebbe vincere il ballottaggio con Grygera, poi è scontato l’impiego di Barzagli, Bonucci e Chiellini dirottato a sinistra. Fisicamente, è una Juve in grado di reggere anche contro l’Inter: se basterà, lo dirà il campo.
QUI INTER
APPIANO GENTILE – Per la prima volta nella sua gestione Leonardo schiererà la stessa formazione della partita precedente. Nessuna variazione nell’undici che ha battuto la Roma: complici la squalifica di Chivu, un Lucio ancora in infermeria e uno Stankovic non al top (voleva essere convocato, ma è stato frenato come Mariga), il tecnico brasiliano andrà alla ricerca dell’impresa affidandosi a Sneijder, alla terza gara da titolare in una settimana dopo 50 giorni di stop, Eto’o, che vuole la rete numero 28 nella trentatreesima gara stagionale in nerazzurro, e a Pazzini. Nessun problema neppure per Motta: «Sta bene e sono contento perché dopo i problemi al ginocchio, non ha saltato un allenamento, neppure quando gliel’ho proposto» ha detto Leo sul neo azzurro.
ZANETTI E… CRISTIANO – In difesa Zanetti sarà preferito ancora a Nagatomo che a Inter Channel ha scherzato: «Coutinho? Tra noi due il più alto sono io anche se lui si mette i tacchetti più alti per superarmi». Al capitano toccherà il compito di occuparsi del temibile Krasic e delle sue accelerazioni. Mercoledì l’argentino ha avuto la “fortuna” di poter sostenere un buon “allenamento” essendosi trovato di fronte un certo Cristiano Ronaldo.
NE RESTANO 5.000 – In settimana infine sarà decretato il tutto esaurito per Inter-Bayern del 23. Venduti 30.000 tagliandi e da domani in vendita ne sono rimasti poco più di 5.000.
Fonte: Corriere dello Sport
