CALCIOMERCATO JUVENTUS GENIO MAROTTA – Cosa manca alla Juve oggi? La risposta immediata sarebbe: “3 o 4 fuoriclasse”. La sensazione è infatti che il livello attuale della squadra sia davvero sconfortante. La risposta “ponderata” invece sarebbe: “la mancanza del Genio”. Per Genio si intende colui che è in grado di trovare giocatori sconosciuti e capaci di far cambiare volto ad una squadra. Un esempio è il “colpo”, è Angelo Di Livio, un calciatore allora sconosciuto del Padova che è riuscito ad approdare alla Juve e a vincere, nel 1996, la Champions League. Tutti gli avversari conoscevano le sue sgroppate sulla fascia, il tacco per rientrare sul sinistro ed il cross in area, ma nessuno riusciva a fermarlo… Nelle ere calcistiche juventine, i geni si sono susseguiti, anche con cambi repentini di stile: da Boniperti a Moggi, passando per Trapattoni e Lippi. Grandi personaggi che con le loro intuizioni hanno sempre permesso alla squadra di essere un passo avanti agli altri sia nell’acquisto dei giocatori che in classifica. Gli errori, ovviamente, ci sono stati ma il saldo è comunque positivo. Come non ricordare, nel susseguirsi degli anni, gli acquisti di Torricelli, Carrera, Ravanelli, Del Piero, anche lui acquistato dalle giovanili del Padova.. E continuando con Davids, Zidane, Henry, Trezeguet. Senza dimenticare gli ingaggi di allenatori come Ancelotti e Capello. Oggi, alla Juve manca proprio il Genio. Manca quel “quid” a livello dirigenziale e sportivo che permetta di competere ai massimi livelli. Oggi la Juve non è né carne né pesce: c’è stata troppa improvvisazione nel comprare giocatori il più velocemente possibile. L’obiettivo dell’estate scorsa doveva essere l’acquisto mirato di calciatori in grado di completare una squadra con delle lacune evidenti. Invece il risultato, dopo l’ultima campagna acquisti, è stato un assemblaggio di una serie di giocatori senza alcun costrutto. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti… Tra questi viene naturale citare Marco Motta. Un terzino destro incapace di coprire, e probabilmente del tutto ignaro del significato di “diagonale difensiva”, che farebbe panchina in qualsiasi squadra di serie A. Per non parlare di Jorge Martinez, un attaccante esterno o una seconda punta acquistato per svolgere il ruolo di ala sinistra… La via non è questa. La via è quella di ripetere l’affare Sorensen: un acquisto efficace praticamente a costo zero ma soprattutto un acquisto funzionale alla squadra. Questo affare è il primo passo da cui si dovrebbe prendere esempio. Ora diamo continuità e facciamo un appello: “Marotta, per favore, ci stupisca con un altro colpo di Genio!”.
Davide Ferretti – Calciomercatonews.com