CALCIOMERCATO INTER MORATTI BATISTUTA HENRY TREZEGUET – Continua il viaggio di Calciomercatonews.com negli archivi storici della Gazzetta nonchè del calciomercato. Oggi vi proponiamo un articolo risalente esattamente all’8 febbraio 1998, 13 anni fa…
Un caffe’ con Moratti, in attesa della visita di Veltroni. Il presidente e’ in forma smagliante: sorrisi, battute. Diffonde serenita’. “Ho visto bene Ronaldo, molto bene. Del resto il ragazzo e’ forte dentro, oltre che fisicamente”. C’e’ tutto lo stato maggiore nerazzurro all’allenamento di rifinitura che Simoni fa sostenere sul campo piu’ lontano dai tifosi: nessuno vede un tubo, nessuno si lamenta. Anche questo e’ amore. Il presidente raggiunge il bar e subito affronta l’argomento Batistuta. “Non vorrei fare come lo scorso anno che andammo a Firenze con questa storia di mercato in ebollizione. Noi siamo fermi, questo dev’essere chiaro: finora abbiamo assistito soltanto a prove di simpatia e di stima fra due campioni. Non esiste altro”. Pero’ l’interesse dell’Inter per le mosse dell’argentino e le strategie di mercato della Fiorentina viene confermato indirettamente dal presidente quando gli si chiede se e’ sempre del parere che Batistta non puo’ essere comprato per una questione di buon gusto. “Estetica, una questione estetica la definii. Ma e’ chiaro che poi nel calcio certe cose si superano”. Insomma, l’Inter e’ pronta a iscriversi alla corsa se da Firenze giungessero dei segnali: ma e’ indubbio che la Fiorentina ha sempre la situazione in pugno. Si passa a Djorkaeff: il presidente del Betis per un soffio non ha dichiarato di averlo gia’ acquistato. “Il loro e’ un tentativo. Dico pero’ che Youri e’ un giocatore troppo importante per noi. Ma, tatticamente, non e’ in alternativa a Batistuta”. Eccoci a Branca. “Abbiamo fatto il massimo per agevolarlo, lui pero’ non ha trovato l’accordo. Credo comunque che abbia voglia di vincere il campionato e quindi che resti volentieri. Regalargli il cartellino? No. Penso che sarebbe poco dignitoso anche per lui”. Chiusura con West. “Ha chiesto di andar via? L’ho letto, ma da lui non so nulla. Non so nemmeno la formazione: gioca Recoba?”. Marco Branca resta. Il colloquio dell’attaccante nerazzurro con il presidente Massimo Moratti ha vanificato le ultime speranze del Middlesbrough, che ora si orienta sempre piu’ verso Pascal Nouma dello Strasburgo. Week – end intenso per Luisito Suarez, responsabile degli osservatori nerazzurri, che ieri sera ha seguito Monaco – Bordeaux e oggi andra’ alle Canarie per Tenerife – Barcellona. Osservati speciali? I soliti: gli attaccanti Trezeguet ed Henry del Monaco; Luccin, centrocampista emergente del Bordeaux; mentre tra i catalani sono note le simpatie per Ivan De La Pena. Insomma, l’Inter non si ferma mai. Il Parma aspetta d’incontrare Juan Roman Riquelme per trovare un’intesa e ufficializzare l’accordo. Intanto a Buenos Aires e’ piena polemica tra il presidente Maurizio Macri e il giocatore, rappresentato da Franchi. Riquelme sostiene di avere diritto a un aumento di stipendio, visto che guadagna “soltanto” 40 milioni all’anno. Ma “Ole” ha pubblicato le vere cifre del suo contratto: 150 milioni a stagione. Come si puo’ notare sono cifre d’ingresso per un club come il Parma. Quindi e’ facile prevedere che il Parma non fatichera’ ad accordarsi con Riquelme.
La redazione di Calciomercatonews.com