FANTACALCIO VOTI PAGELLE CAGLIARI JUVENTUS – Di seguito trovate i voti e le pagelle della sfida fra Cagliari e Juventus giocatasi ieri sera allo stadio Sant’Elia. I voti e le pagelle dell’incontro sono a cura della redazione di Tuttosport.
CAGLIARI
AGAZZI 5.5 Non è tipo da mezze misure, il che per un portiere non rappresenta necessariamente una virtù. Ci spieghiamo: nel primo tempo sul Matri/1 giganteggia, sul Matri/2 si fa beffare sul primo palo. E il saldo per il Cagliari non è certo in pareggio. Nessuna colpa sul 3-1.
PISANO 5.5 Parte con uno svarione dopo 50 secondi che rischia di liberare Matri davanti ad Agazzi. Poi fa match pari con Martinez. Latita sul cross di Chiellini per il Matri/bis.
CANINI 5 Piace in un recupero alla disperata su Marchisio, ma tende a concedersi pericolose leggerezze negli appoggi. E partecipa, colpevolmente, all’azione del gol annullato a Nené.
ASTORI 4.5 Conosce Matri e magari proprio per questo appare parecchio preoccupato ogni volta che la palla arriva dalle parti dell’ex compagno, che poi sarebbero anche le sue. Il risultato è che arriva sempre con un secondo di ritardo, fatale.
AGOSTINI ng
Ariaudo (9’ pt) 6 L’impressione è che il cambio non preventivato giovi al Cagliari, perché l’ex juventino controlla bene Krasic e si fa pure apprezzare in fase di spinta.
BIONDINI 6 Molto presente, ma anche parecchio impreciso. Comunque è tra quelli che non si arrendono alla superiorità tecnica della Juve, andando costantemente all’assalto.
CONTI 6 Giocatore enorme per personalità e presenza in tutte le fasi del match, eppure gli resta sulla coscienza l’errore davanti a Buffon all’11’ st che poteva regalare la vittoria al Cagliari.
NAINGGOLAN 6 Anche gli eroi hanno il loro tallone d’Achille, quello di Marassi capitola anticipatamente per un problema muscolare.
Missiroli (39’ pt) 6 Buona prova in fase 6-4 di appoggio all’attacco.
LAZZARI 5 Primo tempo irritante, appena meglio in quel che gli tocca della ripresa.
Nené (26’ st) 6 Lo si nota per un tuffo in area che non trae in inganno l’attento Rocchi e per il gol vanificato dal fallo di Canini su Toni.
COSSU 7.5 Contrapposto a Sorensen mette quasi tenerezza per la differenza di stazza, ma gli bastano pochi minuti per ribaltare l’impressione e i ruoli. Infatti giganteggia nella metà campo bianconera, mettendo il piedino molto ben educato in tutte le occasioni costruite dal Cagliari.
ACQUAFRESCA 6.5 Nascosto nelle pieghe del match per un tempo, finisce con l’essere dimenticato dalla difesa bianconera, che gli consente la battuta in piena libertà in occasione del pareggio.
All. DONADONI 6 Presenta un Cagliari assolutamente all’altezza della situazione dal punto di vista tattico e caratteriale, ma Matri questa volta ce l’hanno gli altri…
JUVENTUS
BUFFON 6 Due uscite a vuoto ne segnalano le difficoltà attuali, ma le ruggini di sei mesi di inattività non si cancellano tanto in fretta. Sul gol in compenso può nulla. Merita comunque non stare a sottilizzare troppo, anche perché qualche credito l’ha accumulato…
SORENSEN 6 Il danese ci mette impegno e i risultati sono accettabili, nonostante l’ampio spazio concesso a Cossu in occasione del cross per Acquafresca, da quella parte regge un po’ meglio di Grygera e Motta.
BARZAGLI 6.5 Due indizi fanno quasi una prova. Così se sommiamo alla buona prova di Palermo, quella di ieri sera, ci viene da dire che il suo acquisto è stato ingiustamente sottovalutato.
BONUCCI 5.5 Al pari dei compagni piace nel primo tempo, giocato quasi in scioltezza. E lascia parecchio a desiderare nella ripresa, vissuta costantemente in affanno.
CHIELLINI 6 Nella scioltezza della corsa non è che ricordi esattamente Usain Bolt, ma in fondo non gli si chiede di arrivare dieci volte sul fondo, ma di evitare che lo facciano gli esterni cagliaritani. Missione compiuta per 45’, dove manca è invece nel controllo di Acquafresca in occasione del pareggio. Si rifà con l’assist per Matri.
KRASIC 6 Tonico, persino troppo nella botta rifilata ad Agostini. Ma l’approccio resta quello giusto e i segnali di ripresa sono lampanti, tranne che nella… ripresa. Sissoko
(19’ st) 6 Fa il suo nella convulsa mezz’ora finale.
FELIPE MELO 6.5 Parte con un irritante passaggio no look, oltretutto sbagliato. Ma l’urlo di Del Neri lo riporta alla realtà e da quel momento gioca con ordine e discreta lucidità davanti alla difesa. Meritoria a prescindere la sua prova, visto che ha giocato grazie a un’infiltrazione.
AQUILANI 5.5 Siamo alle solite: dura un’ora, dopo la quale si spegne con inesorabile regolarità. Il che consente al Cagliari di guadagnare campo e sfiorare la rimonta.
MARCHISIO 7 Il 4-3-3 di serata gli calza come un abito di gran sartoria, infatti lo ritrovi in tutte le azioni pericolose, sia in veste di assistman, sia in proprio (strepitosa l’azione frenata in extremis da Canini al 23’). Toni (26’ st) 7 Primo gol nella Juve, centesimo in A. Roba da brindare per una settimana.
MARTINEZ 5.5 Nella prima mezz’ora risulta utile nell’allargare il fronte offensivo. Poi cala drasticamente.
Del Piero (9’ st) 6 Agendo dietro alle punte toglie riferimenti alla difesa sarda.
MATRI 8 Ecce bomber. L’ex cagliaritano si assopisce sull’assist di Marchisio al 9’, consentendo la ribattuta ad Agazzi, ma è sveglissimo al 20’ nel battere l’ex compagno con un gran destro sul primo palo e ancor più nel bis arrivato a risolvere un match che stava diventando un rebus per la Juve. Quattro gol in una settimana al Sant’Elia…
All. DEL NERI 6.5 Finalmente abdica e dal 4-4-2 passa al 4-3-3. Così la Juve, Matri a parte (certo non è poco) appare più spigliata e pungente.
La redazione di Calciomercatonews.com