CALCIOMERCATO INTER LEONARDO PAZZINI NAGATOMO – In Italia è la squadra che ha investito di più sul mercato invernale: nonostante il nome sia quello di mercato di riparazione, l’Inter ha condotto un mercato di rifondazione, andando ad acquistare giocatori giovani ma con ottime qualità. Gli acquisti di Ranocchia, Pazzini, Kharja e Nagatomo (oltre a Knasmuller e Spendhofer per la Primavera e Castaignos da giugno) formano un mercato ben più ricco di quello messo insieme in estate dai nerazzurri: come può cambiare la squadra tatticamente? L’arrivo di Pazzini da questo punto di vista è certamente il più importante: il tridente visto nel secondo tempo contro il Palermo difficilmente verrà messo in campo dall’inizio, ma può essere determinante per ribaltare il risultato a partita in corso. Poichè il Pazzo non può disputare la Champions League è probabile che in campionato sarà titolare, in attesa che Milito torni quello dei tempi migliori sotto porta. Kharja è un tuttofare a centrocampo che predilige la fase offensiva ma si fa apprezzare anche in copertura: se trova la continuità che al Genoa gli è mancata può essere un grandissimo colpo.Ranocchia è giovanissimo ma già molto valido ed è un degno sostituto di Samuel (che continua comunque a far pesare la sua assenza): l’unico problema potrebbe essere quando si gioca contro degli attaccanti rapidi dove Cordoba si fa preferire per la maggior velocità. Nagatomo, arrivato al posto di Santon che ha seguito il percorso inverso, deve giocarsi la maglia da titolare contro Chivu che sta mostrando di aver assimilato molto bene il ruolo con delle discese interessanti: vedremo se il nipponico sarà soltanto un’astuta operazione di marketing.
Fabio Longoni – www.calciomercatonews.com