UDINESE-INTER PROBABILI FORMAZIONI MILITO MOTTA SNEIJDER – Almeno una settimana- dieci giorni di stop per Diego Milito. Il problema alla coscia sinistra accusato mercoledì sera non è serio ( «risentimento di primo grado» si legge sul sito; traduzione leggero stiramento), ma obbligherà l’argentino a un periodo di stop. Ad Appiano Gentile hanno tirato un sospiro di sollievo, ma intanto domenica a Udine il Principe non ci sarà. Scarse anche le chance di recupero per il match di Coppa Italia a Napoli, mentre per la sfida casalinga contro il Palermo del 30 gennaio Diego vorrebbe esserci. Ce la farà? Il dubbio resta anche perché quello di ieri è stato il terzo infortunio allo stesso muscolo del suo 2010-11. Il bicipite femorale sinistro, infatti, aveva costretto allo stop l’attaccante l’8 ottobre nell’amichevole dell’Argentina contro il Giappone e il 14 novembre, nel corso del derby con il Milan (out dopo un tempo). E pure la scorsa stagione gli aveva dato dei fastidi… Si può dunque parlare di una nuova ricaduta anche se il punto del muscolo interessato sembra diverso rispetto al passato. Resta il fatto che Leonardo non potrà contare su Milito per una partita molto delicata e che il suo posto sarà preso da Pandev. Un vero peccato perché nella gestione del tecnico brasiliano l’argentino aveva segnato 2 volte in 4 incontri. Dopo Julio Cesar, ko nei primi allenamenti dopo la sosta natalizia, quello dell’attaccante è il secondo ko muscolare del nuovo corso.
THIAGO IN FORSE – Chi invece rimane in dubbio per Udine è Motta, risparmiato contro il Cesena perché ancora dolorante dopo le tre gare consecutive (qualche fastidio ai muscoli e al ginocchio destro operato in estate). Attorno al suo impiego nella delicata trasferta c’è un cauto ottimismo perché ieri ha svolto una parte del lavoro con i compagni, ma nessuna certezza. Ecco perché Mariga è tenuto in preallarme. Di certo c’è che Stankovic tornerà a fare il trequartista, convivendo ancora con la diffida. Ieri mattina allenamento diviso in gruppi con i titolari di mercoledì che hanno lavorato a parte. Programmi individuali specifici per Julio Cesar (che vorrebbe esserci con il Palermo e non per la successiva trasferta di Bari), Sneijder e Suazo.
SNEIJDER CI CREDE – L’olandese ieri sera ha partecipato come ospite alla Borsa di Milano alla serata di premiazione dell’ UK-Italy Business Awards Cerimony. Insieme alla bellissima moglie Yolanthe, il centrocampista nerazzurro ha parlato del suo recupero: « Mi sento bene, ma non so quando rientrerò. Sto lavorando bene » . Nessun dubbio, invece, riguardo alle possibilità di scudetto dell’Inter: «Sì, noi ci crediamo: l’Inter può ancora vincere lo scudetto. Il Milan finora ha fatto una grande annata? Anche noi andiamo forte e lavoriamo per vincere». Wesley potrebbe tornare in campo nella più pessimistiche delle ipotesi a metà febbraio, ma lui sta provando ad accorciare i tempi. Molto dipenderà dalla risposta del muscolo quando intensificherà un lavoro che finora, pur sul campo, è stato piuttosto blando.
Fonte: Corriere dello Sport
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