Coppa Italia, Juventus-Catania, pagelle e voti della Gazzetta dello Sport

COPPA ITALIA JUVENTUS CATANIA PAGELLE VOTI GAZZETTA – La Juventus vince due a zero contro il Catania negli ottavi di finale di Coppa Italia. Ecco i voti e le pagelle del match firmate dalla Gazzetta dello Sport.

JUVENTUS

6,5 BUFFON 6,5 Il primo pericolo arriva da… Bonucci che lancia Martinho: Gigi è reattivo. La parata vera arriva su Pesce. Bentornato!

SORENSEN 6 Partita serena, senza affanni o sbavature.

BONUCCI 5,5 Gioca a testa alta, in bello stile, ma a volte eccede in disinvoltura. E se Martinho avesse segnato, Delneri lo avrebbe preso a pedate per un paio d’ore.

CHIELLINI 6 Per un guerriero come lui, una serata quasi noiosa.

GROSSO 5,5 Non dà mai l’idea della sicurezza.

GRYGERA 6 Il compitino lo fa sempre.

KRASIC 6,5 Gol bello per il movimento e importante perché rasserena la squadra. Vince senza forzare il duello con Marchese. Come spesso accade non gli fischiano qualche fallo a favore: colpa del tuffo di Bologna.

MARCHISIO 6,5 Mette Aquilani davanti al portiere, poi spreca l’assist di Del Piero. Vivo, incisivo e prezioso.

MELO 6,5 Amministra la pratica a centrocampo con saggezza. Quanto manca in campionato, quanto pesa quell’assurda reazione con il Parma.

PEPE 7 Aveva fatto il centravanti nelle giovanili della Roma, ieri a un certo punto è tornato alle origini. Come sempre generoso e determinato: il gol è un giusto premio.

TONI s. v. Una manciata di minuti e poi fuori per infortunio.

AQUILANI 5 Conferma di vivere una fase involutiva: lento, svagato, molle. E infatti inizialmente era in panchina.

IL MIGLIORE DEL PIERO 7 Regala a Krasic una palla da spingere in porta, poi fa il bis con Marchisio che spreca. Punta l’uomo, spesso lo salta e ci mette sempre cuore, gambe e intelligenza. Batte il corner del 2-0, segna ma in fuorigioco. Un fuoriclasse. (Motta s. v.)

All. DELNERI 6,5 E’ costretto a far sfoggio di fantasia: esce Toni e passa prima al 4-2-3-1 e poi al 4-3-3 con Pepe centravanti. Merita più fortuna.

CATANIA

5,5 CAMPAGNOLO 6 Prende due gol senza poter fare molto per evitarli. In tre occasioni viene graziato dai giocatori della Juve che si presentano davanti a lui.

AUGUSTYN 5 Del Piero lo invita a danzare e lui ci casca: abbocca a quattro finte consecutive. Butta via la chance per l’ 1-2.

SILVESTRE 5,5 Meno sicuro del solito. Si prende anche un’ammonizione per un duro fallo a metà campo su Del Piero.

SPOLLI 5,5 Si aspettava di duellare per aria con Toni. In effetti inizia bene e avrebbe anche un’occasione per segnare. Poi dalle sue parti spunta Pepe e perde sicurezza. Ammonito nel finale per un fallo su Krasic. (Strumbo s. v.)

MARCHESE 5 Con Krasic è sofferenza pura.

IL MIGLIORE SCIACCA 6 Nel primo tempo fa bene il frangiflutti davanti alla difesa. Nella ripresa cala e il Catania ne risente.

ANTENUCCI 5 Dovrebbe partire da destra per sbucare all’improvviso davanti a Buffon. Non accade mai perché non c’è la palla giusta e perché lui fatica a interpretare il ruolo.

DELVECCHIO 5,5 Chilometri, salti, botte, chiusure: il manuale del mediano lo conosce. Però si divora un gol nel finale.

MARTINHO 6 Sulla fascia sarebbe più insidioso, in mezzo riesce solo a tratti a far valere la sua velocità.

PESCE 6 Gioca poco, ma merita il voto perché il suo tiro ci fa riscoprire come para bene Buffon.

MASCARA 5,5 Gara di grande sacrificio, si fa tutta la fascia. Logico che poi non abbia guizzi in avanti.

GOMEZ 6 Sguscia rapido tra le gambe degli avversari: con lui e Maxi Lopez sarebbe stato un altro Catania.

RICCHIUTI 5,5 Centravanti di facciata, rincula per favorire gli inserimenti dei compagni. Ma il giochino non funziona.

All. GIAMPAOLO 5 Il piano-Ricchiuti non sortisce gli effetti sperati. La formazione la dice lunga sul valore che dava alla Coppa Italia.

Claudio Ruggieri – www.calciomercatonews.com




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