Milan, Cassano: a Milanello una cura speciale per rigenerare l’ex Sampdoria

MILAN CASSANO MILANELLO CURA SPECIALE – Gattuso, in pochi giorni a stretto contatto con il suo nuovo « protetto » , è riuscito a convincere, indottrinare e catechizzare Cassano su quasi tutto, immergendolo a tempo pieno nel mondo-Milan. Solo per una cosa, però, il tutore ufficiale di Fantantonio non ha potuto avere molta voce in capitolo. Infatti il Gatto rossonero abita a Gallarate, a pochi chilometri da Milanello, che non può essere certo paragonato, sotto tutti i punti di vista, alla più affascinante e viva Milano. Ieri Cassano ha iniziato a perlustrare alcune location (zona San Siro e in centro) dove potrebbe individuare la sua nuova abitazione milanese.

TEST VERITA’ – Ma quali sono le reali condizioni di forma di Antonio Cassano, considerato che la sua attuale autonomia in campo è ancora limitata? In questo momento non è possibile stabilirlo con certezza perchè l’ex-doriano è stato catapultato con il Milan a Dubai lo scorso 27 dicembre senza nemmeno effettuare le visite mediche. Da questo punto di vista non esistono problemi di sorta, ma per mettere a punto un programma di lavoro molto dettagliato bisognerà attendere la prossima settimana. Mercoledì, infatti, il fantasista barese inizierà una serie di testa Milanello che potranno fornire un quadro generale più concreto sulla sua condizione di forma.

RECUPERO -L’analisi e lo studio dettagliato dei risultati di questi test permetteranno di stabilire un programma di lavoro che dovrebbe consentire a Cassano di migliorare sensibilmente la sua condizione generale. In queste prime due settimane di esilio forzato fra Dubai, Roma e Cagliari, il neo-acquisto rossonero è stato gestito in maniera molto tranquilla dal Milan. La dieta alimentare è stata mirata, ma non ferrea e intransigente. Sul campo di allenamento Cassano ha lavorato insieme agli altri compagni di squadra con delle differenziazioni minime soprattutto relative alla durata e alla intensità del lavoro da eseguire.

RINCORSA -Un vantaggio che Cassano dovrà sfruttare, anche se un po’ a malincuore, è rappresentato dal fatto che non potrà partecipare alla seconda fase della Champions League perchè giàutilizzato dalla Sampdorianel turno preliminare della scorsa estate. La mancanza di questo impegno consentirà a Cassano di poter osservare un programma specifico di allenamento che dovrebbe portargli benefici a brevemedio termine. Fino a questo momento bisogna ammettere che l’ex-doriano sta tenendo fede alle sue promesse. La sua condotta appare inappuntabile. Allegri l’ha pubblicamente apprezzato per la serietà e l’applicazione manifestate in questo primo periodo trascorso al Milan. La sua prodezza che ha consentito, contro il Cagliari, a Strasser di segnare il gol che ha consegnato il titolo di campione d’inverno al Milan con un turno d’anticipo è stata la tradizionale ciliegina su una torta che, però, deve essere ancora completamente confezionata.

Fonte: Corriere dello Sport

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