Calciomercato Juventus: serve subito “un Torres” se no le stelle a giugno…

CALCIOMERCATO JUVENTUS ATTACCANTE – Un anno fa di questi tempi la Juve aveva già tolto la fiducia a Ferrara. Il mondo bianconero era un mosaico impazzito. Con Del Piero trasformato in ambasciatore di pace nel tentativo di ricreare un minimo di pensiero comune. Il 29 gennaio Ferrara fu esonerato e a fine stagione la squadra bianconera si ritrovò in Europa League. La Juve di oggi ha due punti in meno in classifica e, per il momento, è fuori dalla zona Champions. Eppure, il giorno dopo il terremoto-Parma, più che cercare colpevoli la società si è subito tuffata nel futuro: Marotta in poche ore ha acquistato Toni. Altre trattative hanno avuto un’accelerazione e il presidente Andrea Agnelli ha confermato pieno sostegno a Delneri. La nuova Juve ragiona come un «blocco unico» . Certo, alcuni errori commessi durante l’ultima campagna acquisti oggi sono sotto gli occhi di tutti. Forse è stata sottovalutata la fragilità fisica di alcuni dei vecchi. E resta incomprensibile la cessione di Trezeguet. Il centravanti ideale per il modulo tattico di Delneri. Questo scenario impone alla società bianconera un’immediata correzione di rotta. La Juve deve centrare la qualificazione Champions. Il ritorno nell’Europa che garantisce soldi e prestigio, unito alla realizzazione del nuovo stadio sono le due condizioni necessarie per ridurre il gap che la separa da realtà di riferimento. Senza questa vetrina e queste risorse come è possibile diventare credibili agli occhi di campioni come Bale? La Juve ha bisogno di trovare subito «altri gol» . Come? Anticipando a gennaio parte degli investimenti previsti per fine stagione. Soldi utili per acquistare un grande centravanti, per riscattare Aquilani e magari per rinviare la cessione di Sissoko, alternativa preziosa al bravo ma inaffidabile Felipe Melo. Anche Delneri deve trovare qualcosa in più all’interno del suo gruppo. Il tecnico è convinto che un primo salto di qualità arriverà con i recuperi di De Ceglie e Martinez. Sarà. Ma, forse, è necessario alzare l’asticella. E, allora, il primo nome che viene in mente è quello di Buffon. Il portiere tornerà tra i pali la prossima settimana nella partita di coppa Italia contro il Catania. Se il test sarà positivo Gigi avrà il diritto di riprendersi il posto anche in campionato. Storari ha recitato la sua parte con bravura ma Buffon è un fuoriclasse. La Juve ha bisogno delle sue magie in campo e della sua personalità dentro lo spogliatoio. Poi, a fine stagione ci sarà tutto il tempo per discutere del nuovo contratto e, magari, per venderlo al miglior offerente. E non sarebbe male se Andrea Agnelli anticipasse di qualche mese il rinnovo dell’accordo con Del Piero. Ancora un anno da calciatore prima di cambiare vestito e trasformarsi in dirigente. Questa nuova Juve ha bisogno di specchiarsi nei volti di chi con la maglia bianconera ha scritto pagine memorabili.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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