CALCIOMERCATO MILAN – Un feeling indissolubile quello tra Mancini, allenatore del Manchester City, e il talento del calcio italiano Mario Balotelli. I due, che si sono ritrovati a Manchester dopo l’Inter, sembrano aver instaurato un rapporto di fedeltà e rispetto. Se da una parte Mancini elogia e critica super Mario come fosse un padre “a volte vorrei dargli un pugno” – le parole del tecnico -, il ventenne del Manchester City risponde ridendo: “Non potrebbe mai farlo, io pratico kick-boxing”. Noi ormai siamo abituati alle uscite del talento ex Inter, in Inghilterra probabilmente devono ancora farci l’abitudine. In un’intervista rilasciata alla ‘Gazzetta dello Sport’, superMario ha parlato della nostalgia per il bel paese, in riferimento alla possibilità di un suo ritorno a casa, sponda rossonera: “E’ normale che mi manchino la famiglia e la mia casa, – esordisce Balotelli – ma posso vedere amici e parenti anche qui, non so esattamente quando resterò al City, ma ho un contratto e intendo rispettarlo. Voglio vincere il titolo con questa squadra e penso che potremo farlo già in questa stagione. E poi voglio ripagare Mancini che, da quando ho 17 anni, è stato l’allenatore più importante della mia carriera“.
Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com