Calciomercato Inter, Bonolis – Paolo Bonolis, 49 anni, conduttore televisivo, tifoso interista. Leonardo dal Milan all’Inter: alto tradimento? “No, non ci vedo nulla di strano. In politica i parlamentari passano da un partito all’altro durante la stessa legislatura. Molti presidenti di società di calcio hanno cambiato squadra. Mi sembra che ci sia tanta ipocrisia: è nella natura del mestiere di allenatore spostarsi, provare nuove panchine”. Lei avrebbe ingaggiato Leonardo come sostituto di Rafa Benitez?: “Nell’immediato avrei preferito Luciano Spalletti. Più avanti punterei su Roberto Di Matteo: allena il West Bromwich Albion in Inghilterra, è bravissimo, dominerà la scena nei prossimi vent’anni. Il suo West Bromwich gioca meglio del Real Madrid” . Leonardo come sarà accolto dall’ambiente interista? “Soltanto degli sciocchi potrebbero fargli pesare il passato milanista. Leonardo è una persona perbene, intelligente, preparata. Ha allenato un Milan abbastanza vecchio e scarso e l’ha portato in alto. A priori non possiamo sapere se lui, brasiliano, sarà in grado di fondersi con uno spogliatoio in cui gli argentini hanno potere. Sono positivo, però, perché vedo entusiasmo attorno al nuovo tecnico: con Benitez non era cominciata così” . E Mourinho? Non pensa che sia ancora una presenza/assenza ingombrante? “No, ma credo che da lontano José continui in qualche modo a influenzare l’ambiente della squadra con la sua forte personalità” . Leonardo ha avuto il coraggio di dire le cose in faccia a Berlusconi, di non piegarsi ai suoi voleri. Metaforicamente parlando, ha ucciso uno dei suoi padri. O no? “Ma quale padre, al massimo ha ammazzato il nonno (ride di gusto, ndr). Battute a parte, parliamo di due persone adulte, libere. E tutti sappiamo che il presidente, a ragion veduta, ama intromettersi nelle cose che gli appartengono”.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Luca Antonio Somma – www.calciomercatonews.com
