Calciomercato Inter, Leonardo può contare sulla squadre del decennio – Foto

CALCIOMERCATO INTER LEONARDO SQUADRE DEL DECENNIO FOTO – La Gazzetta di dieci anni fa era in bianco e nero ma, come oggi, parlava dell’Inter. Titolo in prima pagina, 29 dicembre 2000: «L’Inter stringe i tempi per Materazzi e Georgatos. Preso Pacheco» . Georgatos, terzino sinistro greco, e Antonio Pacheco, attaccante del Penarol visto una sola volta in A: rinforzi da periodo buio, da crisi dell’impero. Perché l’Inter dieci anni fa era una squadra in rottura prolungata, con il miraggio dello scudetto. A Moratti, quindi, farà piacere sapere che da allora è stato semplicemente il migliore. Poborsky, Moggi e Mou L’Inter nel decennio 2001-2010 ha fatto 747 punti in Serie A: 217 vittorie, 96 pareggi e 54 sconfitte, con un super 2007 da 92 punti. Meglio di Milan, Juventus, Roma, Lazio e Udinese, anche perché la Juventus non può considerare il 2006-07, la stagione della B. In dieci anni, certo, è successo un po’ di tutto. Intanto, l’Inter ha segnato 666 gol (ma la squadra del diavolo non era il Milan?) e ne ha subiti 350. Poi, ha vissuto colpi di scena e ribaltoni. Su tutti, tre: il 5 maggio 2002 con lo scudetto perso a Roma, lo scandalo del 2006 con il cambio nelle gerarchie del campionato e l’arrivo di Mourinho nel 2008. Il Milan in dieci anni ha vinto due Champions, la Roma ha rimesso le mani sullo scudetto, ma solo la Juve ha avuto alti e bassi paragonabili. Ivan, che carattere Due giocatori possono raccontarli tutti: Javier Zanetti e Cordoba sono gli unici ad aver vissuto l’intero decennio da interisti. Non a caso, i record di durata sono monopolizzati dal duo-Sudamerica. Nella classifica per presenze nerazzurre dal 2001 al 2010, Zanetti è primo con 344, Cordoba secondo con 277. Impressionante, anche perché Zanetti ha messo in fila una striscia di 99 sufficienze nelle pagelle Gazzetta, statistica che resta vagamente irreale. Stessi protagonisti se si contano i minuti giocati: Zanetti primo a 30.201, Cordoba secondo a 23.159 e primissimo nei cartellini. I tifosi della curva lo chiamano Café Colombia ma la caffeina rende nervosi: in dieci anni ha preso 66 ammonizioni e 5 espulsioni, un giallo e mezzo al mese contando anche l’estate e le vacanze di Natale. Materazzi, in confronto, è un dilettante: 53 cartellini in nove anni e mezzo. Milito sempre 6,5 I numeri che contano davvero però sono altri. Intanto, i punti: l’Inter ha vinto la classifica dell’anno solare dal 2006 al 2009. Poi, i gol: il capocannoniere del decennio interista è Vieri con 89 reti. Alla fine, i voti: Ronaldo ha avuto una media pazzesca (6,81) ma ha preso voto solo 8 volte. Poche. Tra chi è comparso almeno 30 volte nelle pagelle, quindi, il migliore è Milito con 6,57, poi Ibra, Cambiasso ed Eto’o, che chiude il cerchio aperto con Ronaldo. Due fenomeni, all’inizio e alla fine del decennio. E qui, la domanda: come sarà l’Inter nel 2020? Georgatos e Pacheco hanno smesso e non dovrebbero tornare sulla scena. Piuttosto, il capocannoniere del 2010 è stato Leo Messi. Per il tifoso, se c’è da immaginare, tanto vale immaginare bene.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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