MANCHESTER CITY BALOTELLI GOLDEN BOY – Finalmente un italiano. Dopo sette anni di egemonia straniera, Mario Balotelli trionfa nell’European Golden Boy di Tuttosport, il Pallone d’Oro riservato al miglior Under 21 dell’anno. Ed è un trionfo cha vale doppio perché SuperMario, grande talento del Manchester City, è a sua volta allenato da un tecnico italiano, quel Roberto Mancini che seppe valorizzarlo giovanissimo nell’Inter e che ha puntato forte su di lui convincendo in estate lo sceicco Al Mansour a sborsare l’ingente somma di 28 milioni di euro per prelevarlo dall’Inter mentre il chief executive dei Citizens, Garry Cook, sembrava voler puntare su Dzeko. Scelta che pare azzeccatissima: se stasera gli Sky Blues batteranno l’Everton al City of Manchester Stadium nel “monday night”, si isseranno solitari in vetta alla classifica della Premier League in attesa dei recuperi delle tre grandi rivali Manchester United, Arsenal e Chelsea, stoppate dalla neve che ha paralizzato Londra.
CRESCENDO – Il ragazzo nato a Palermo ma cresciuto a Brescia ha culminato il suo crescendo nel nostro premio: due anni fa, appena diciottenne, chiuse al sesto posto con 54 punti, l’anno scorso al quarto con 51 punti e ora la meritata apoteosi sfondando quota 100. Lo hanno eletto – come succede da 8 anni a questa parte – 30 giornalisti in rappresentanza di 20 fra le più prestigiose testate europee fra cui si segnalano i tre Direttori dei quotidiani sportivi nostrani.
AUTOREVOLI RIVALI – Il bomber del Manchester City ha messo in fila alcuni rivali molto insidiosi quali il formidabile centrocampista “ universale” Jack Wilshere dell’Arsenal ( appena 18 anni ma già destinato a raccogliere in futuro l’eredità di Stevie Gerrard nella nazionale inglese) e il portiere David De Gea dell’Atletico Madrid, a sua volta indicato come il successore di Iker Casillas nelle Furie Rosse campioni del mondo e che la stampa iberica paragona nientemeno che al giovane Buffon. Senza dimenticare l’eterno piazzato ( nel Golden Boy di Tuttosport) Bojan Krkic del Barcellona, costretto al ruolo di prima riserva da Guardiola solo perché davanti a lui c’è un certo Messi, e il grandissimo talento belga Romelu Lukaku dell’Anderlecht, addirittura 17enne, che vedremo presto in una big del calcio europeo e che viene già definito il nuovo Drogba. Nomi importanti, ma SuperMario li ha messi in fila tutti quanti convincendo con i suoi gol d’autore e la sua prorompente personalità la maggioranza dei nostri giurati.
MAMMA IN TRIBUNA – Questa sera al City of Manchester Stadium, pochi minuti prima del calcio d’inizio di Manchester City- Everton ( diretta tv su Sky alle 21), Tuttosport premierà ufficialmente Balotelli con l’European Golden Boy di fronte ai suoi tifosi. Un’occasione davvero speciale tanto che persino mamma Silvia solitamente assai restia a farsi vedere sugli spalti ha deciso di intraprendere il viaggio in Inghilterra ( ieri era a Londra con la figlia Cristina, che gestisce le relazioni pubbliche di Mario) per essere presente oggi nella tribuna d’onore dello stadio dei Citizens e applaudire il suo ragazzo insignito di un premio che è finito nelle precedenti edizioni ad alcune superstar del calcio mondiale quali – su tutti – Leo Messi e Wayne Rooney, leader dei reparti offensivi rispettivamente di Argentina e Inghilterra.
Fonte: Tuttosport