MOVIOLA SERIE A – Fine settimana senza episodi clamorosi: ancora una giornata e poi sarà tempo di bilanci anche per gli arbitri. La gestione Braschi, dopo un inizio in salita, è da considerare più che sufficiente tenuto conto delle difficoltà create da una gruppo troppo ristretto per reggere l’impatto con il campionato di A. Tornando alle gare di ieri, penalizzato ancora una volta il Bari. Non convince, anche se non incide, la direzione di Rocchi.
BOLOGNA-MILAN 0-3
La gestione dei cartellini è il tallone d’Achille di Rocchi: manca il secondo giallo a Boateng per un’entrata pericolosa su Esposito. E rischia Abbiati nella ripresa quando, dopo aver perso palla fuori area, colpisce da dietro Ramirez che in contemporanea calcia fuori. L’arbitro non fischia neppure il fallo: se l’avesse fatto ci poteva stare persino il rosso diretto per la chiara occasione da rete (in porta non c’è nessuno). Ok il rigore dato al Bologna: Seedorf sgambetta Di Vaio.
BRESCIA-SAMPDORIA 1-0
Entrata da arancione quella di Tissone (piede a martello) su Hetemaj: Giannoccaro nemmeno l’ammonisce. Protesta la Samp per un contatto in area tra Palombo e Zambelli: corretto non concedere il rigore.
CAGLIARI-CATANIA 3-0
Regolare l’1-0 del Cagliari: Matri non è in fuorigioco (è in linea con Terlizzi). Fa bene Tommasi (arriva dalla Can B) a mostrare il rosso diretto a Martinho (tacchetti sul ginocchio di Perico) e Morimoto (prima gomitata e poi un calcio di reazione su Ariaudo).
LECCE-CHIEVO 3-2
Claudicante la direzione di Banti: non interviene sul gomito alto di Ofere che si stampa sul volto di Cesar, maci poteva stare persino il rosso diretto. Molti dubbi sulla punizione da cui nasce il gol di Bogliacino: non sembra esserci il fallo di Olivera su Constant. Viziato il 3-1 di Piatti che si libera in modo irregolare di Mandelli. Ok annullare il possibile 4-2 di Ofere: c’è fuorigioco.
ROMA-BARI 1-0
Protesta il Bari e ha ragione: il gol di Juan era da annullare per fuorigioco (non facile da vedere per l’assistente Iannello). Romeo in precedenza aveva concesso un rigore per la trattenuta di Rinaldi su Borriello: c’è, ma un attimo prima anche il romanista fa lo stesso con il difensore. Nella ripresa manca il secondo giallo a Raggi (dura entrata su Menez), mentre non sembra esserci il tocco di braccio sul gol annullato a Borriello (anche ammonito). Decisione in ogni caso difficile.
fonte: gazzetta dello sport
la redazione di www.calciomercatonews.com
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