CALCIOMERCATO ROMA LIPPI UCRAINA DINAMO KIEV- Il presidente federale dell’Ucraina, Grygori Surkis, esce finalmente allo scoperto dichiarando la stima che ha per Lippi. «È un tecnico eccellente. Non c’è niente di nuovo e non posso aggiungere altro: non è il c.t. dell’Ucraina » e a chi gli chiede se magari un giorno potrebbe divertarlo risponde «Mai dire mai…». Due ammissioni che in patria aumentano la speranza di vedere sedere sulla panchina della nazionale ucraina il tecnico che ha guidato l’Italia alla conquista dei Mondiali 2006. La Gazzetta dello Sport infatti riporta indiscrezioni secondo le quali Lippi avrebbe già firmato un preaccordo con la federazione ucraina. L’accordo era di pagare Lippi 5 milioni per un impegno di un anno e mezzo, cioè fino all’Europeo 2012 che l’Ucraina giocherà in casa, avendo battuto la concorrenza dell’Italia nella corsa a paese ospitante la competizione. Tuttavia il contratto si sarebbe bloccato a causa delle differenze fiscali tra il sistema italiano e quello ucraino, ma il problema sembra superabile. Sembra dunque che un ingaggio del tecnico da parte della Roma sia in questo momento molto difficile. Tuttavia un altro club sta tentando di strappare Lippi alla federazione ucraina. Si tratta della Dinamo Kiev che ha assunto da più di un anno il preparatore atletico del Milan ai tempi di Sacchi, Vincenzo Pincolini e che è di proprietà del fratello di Surkis. Oltre a Pincolini, un’altra vecchia conoscenza del Milan, quello di qualche anno fa però, potrebbe cercare di convincere Lippi a firmare con la Dinamo: Rezo Chokhonelidze, ex collaboratore del Milan ai tempi di Shevchenko. Le proposte dunque a Lippi non mancano, ma bisognerà aspettare per vedere chi la spunterà.
Marco Nicolosi- www.calciomercatonews.com