CLUJ ROMA CHAMPIONS TOTTI BURDISSO – Al signor Borriello piacerà pure chiacchierare e borbottare come una pila di fagioli. Li farà pure a peperini ai compagni, con quell’aria un po’ snob di chi sa tutto lui. Questo atteggiamento, nella patria del Marchese del Grillo («Io so io e voi…») ha creato malumori, qualche bocca storta, e come si conviene ai romani, non gliele hanno mandate a dire. Anzi, si è sciroppato un paio di discreti «cazziatoni» da De Rossi e Ranieri. Pareggio con lite «Tutto ricomposto, lo spogliatoio è unito», giurava Bruno Conti prima dell’inizio. E il testa a testa finale tra Totti e Burdisso? Brutta scena, il primo si lamentava per il gol subito, l’altro per quelli sprecati prima. Sono volati paroloni, l’argentino gli avrebbe detto ripetutamente «mi hai rotto i…», il capitano lo avrebbe apostrofato così: «Zitto, sei un ruffiano». I compagni li hanno dovuti dividere. Poi, Totti ha smussato: «Cose di campo. Lui argentino, io romano, è una bella lotta. Nicolas si è arrabbiato con tutti stasera, ma nello spogliatoio abbiamo chiuso la questione». Gol e speranze La verità è che altri chiacchierano, e Borriello segna. Dopo l’ennesimo timbro liquida-pratiche, cosa avete da dirgli? Dove sarebbe la Roma senza i suoi gol? Dieci reti, sei in campionato e quattro in Coppa, tutte pesanti. Ecco, questa è l’unica pesantezza che si possa addossare a Borriello. l’incontentabile, e pure un po’ acciaccato. «Credo mi sia uscita la spalla dopo un contrasto, ma nulla di grave. La cosa fondamentale era passare il turno, ma dobbiamo essere più squadra in futuro. Mi godo il gol e la qualificazione agli ottavi di finale, ne riparleremo a febbraio…». Barcellona, Real Madrid, Manchester United, Chelsea, e le più abbordabili Tottenham, Schalke 04 e Shakhtar. C’è di che sperare? Damiano, il vice mandato avanti da Ranieri (senza voce), promette: «Saremo la mina vagante della Champions». Pure Totti lo pensa. «Abbiamo un grande organico e l’esperienza accumulata in questi anni può essere un valore aggiunto per noi, ce la giocheremo alla pari con chiunque. La mia stagione? Finora al di sotto dei miei standard, maho sei mesi per migliorare, e poi quest’anno gioco più lontano dalla porta. Però, nessun problema con Borriello, anzi: ceniamo insieme tutte le sere». Svolta? LaRomaplana agli ottavi e, giura Gianni Alemanno, «è in dirittura d’arrivo pure la cessione del club. Abbiamo 4 soggetti interessati. C’è anche qualche straniero». «Basta che sia il più ricco — si augura Totti —. Io? Al massimo me posso compra’ ’na grattachecca…». Per fortuna alla fine si ride.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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