Sampdoria-Milan, Ronaldinho ancora in panca, Allegri: “Era giusto così…”

SAMPDORIA MILAN RONALDINHO ALLEGRI – Nessun dramma, grandi com­plimenti a tutta la squadra per la grande intensità di gioco manifestata per tutta la partita ma anche qualche rimpianto per i gol non segnati e, soprattutto, per quello incassato. Si può sintetizzare in questo mo­do il commento di Allegri al termine di del­la partita di Marassi che il tecnico milani­sta non ha esitato a definire « una delle mi­gliori, se non addirittura la migliore della nostra stagione, come intensità di gioco e come fase difensiva». Ma il rammarico è grande, enorme, quando si analizza il gol subìto, in una delle due sole occasioni che la Sampdoria ha avuto rom­pendo, all’inizio del secondo tempo, il tremendo assedio avversario: « Abbiamo sba­gliato sugli sviluppi calcio d’angolo che ha propiziato la rete di Pazzini. Prima ab­biamo giocato indietro la palla al portiere, poi c’è sta­to un rinvio sbagliato (dello stesso Abbiati; ndi). Può ca­pitare, il calcio è questo e, quindi, bisogna accettarlo».

RONALDINHO -A fine gara si sono sprecati i dibattiti e le discussioni sull’opportunità di far subentrare Ronaldin­ho solo allo scadere del 90′ a posto di Seedorf. Sarebbe stato, forse, il caso di anticipare di almeno una decina di minuti l’entrarta delGauchoche già mar­tedì scorso ad Auxerre aveva messo il si­gillo sulla qualificazione anticipata agli ot­tavi di Champions League? Anche perchè la presenza diDinhoin campo ha messo in apprensione i doriani: un suo traversone teso e insidioso in area negli ultimi secon­di ha innescato due calci d’angolo consecu­tivi. Ma Allegri ha ribadito a fine gara la sua decisione:« La squadra stava giocan­do bene. Dopo il momento iniziale del se­condo tempo dove avevamo subìto il gol, abbiamo ripreso in mano le redini della partita, sui livelli del primo tempo».Quin­di non valeva la pena tentare prima unamossa rivelatasi già vincente come quella di Ronaldinho?«La verità è che se avessi­mo subìto un gol con Ronaldinho in cam­po adesso saremmo qui a discutere, nega­tivamente, di quello che è successo. Il mo­mento giusto per farlo subentrare era alla fine. Prima, lo ripeto, tutto il Milan stava fornendo un’ottima prova».

« AVANTI COSI’ » -Ma Allegri non ha avuto dubbi nel rincuorare la sua squadra alla luce del gioco e del netto dominio manife­stato nel primo tempo:« Mi conforta molto quello che abbiamo fatto, sono molto con­tento. Dobbiamo continuare a giocare con questa intensità. Credo che stiamo facen­do un buon lavoro, i ragazzi stanno dispu­tando delle ottime partite. Ci sono, soprattutto, grandi motivazioni che ci spingono a offrire prove come que­ste » .Del resto il ruolino di marcia del Milan in cam­pionato è più che confor­tante.« Abbiamo vinto otto delle ultime dieci partite disputate( oltre al pareggio di ieri a « Marassi » c’è da registrare la sconfitta di San Siro contro la Juventus dello scorso 30 ottobre; ndi) – ha puntualizzato il tecnico livornese -e questo confer­ma la positività di una squadra che gioca intensa­mente per tutto l’arco del­l’interapartita » .

TENSIONE -Sicuramente la sfida di «Maras­si » era molto attesa e temuta in casa rosso­nera anche perchè ha concluso un lungo ciclo dove i milanisti hanno dovuto affron­tare, da settembre a ieri, il doppio impegno settimanale fra campionato, Champions League e nazionali. Ibrahimovic e Bonera prima di scendere in campo hanno preso una compressa contro il bruciore di sto­maco. Allegri ha quindi concesso due gior­ni di riposo a tutta la squadra nonostante che il prossimo impegno di campionato (Milan-Brescia) sia in programma nell’an­ticipo di sabato. La nuova adunata a Mila­nello è prevista per martedì.

Fonte: Corriere dello Sport

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