MILAN CHAMPIONS TIFOSI NON EVOLUTI – Premessa, ciò che viene espresso nei miei editoriali, è il pensiero dei tifosi che hanno deciso di aderire al gruppo dei milanisti non evoluti il che può piacere o meno al resto dei tifosi, ma che ha come comune denominatore l’amore per il Milan, il che non ci erige a portatori di verità assolute poichè comprendiamo benissimo che ci sono tante sensibilità che la pensano in maniera diametralmente opposta al suddetto gruppo, e che è giusto rispettare come noi chiediamo rispetto per il nostro pensiero, ringraziando la redazione di Calciomercatonews.com per lo spazio che ogni settimana ci concede.
“I have a dream” gridava Martin Luter King, e da oggi anche molti di noi tifosi rossoneri che, nel freddo di una notte francese, abbiamo ri-assaporato l’ebbrezza delle vecchie serate europee, con la speranza o il sogno appunto, di poter continuare su questa strada che ci sta consacrando come protagonisti di una stagione nata sotto i migliori auspici.
Non era facile portare a casa i 3 punti, visto le condizioni psico-fisiche dei francesi ed anche per un clima alquanto rigido, ma i ragazzi hanno saputo tirare fuori una discreta prestazione, allungando il filotto di vittorie che ci sta accompagnando in questo novembre magico, e che ci vedrà affrontare i prossimi impegni con la consapevolezza di esser tornati una grande squadra, come non ci succedeva da tempo.
Bene la difesa che per la terza volta consecutiva non ha subito gol, dando la certezza di una graniticità che si era vista nelle ultime uscite derby compreso.
Ancora conferme dal centrocampo “sostanzioso”, anche se a dire il vero, Flamini ha accusato un leggero calo rispetto alle scorse prestazioni, ma ci può stare visto l’enorme lavoro di corsa ed inserimenti, che ogni partita sta garantendo il marsigliese; bene anche Boateng che ha dato nuova linfa in un momento in cui il fiato iniziava a scarseggiare e i francesi attaccavano con più veemenza.
C’è chi lo chiama Arnold (come il famoso personaggio del telefim americano degli anni 80), e ne trova la poca utilità in questo Milan, a discapito della fantasia di Ronaldinho, che a proposito ieri ha fatto un gran bel gol, sto parlando di Robinho che, e lo ripeto, magari non farà tanti gol, ma ragazzi l’apporto che da in fase difensiva è notevole, e voglio ricordare che Man Utd, Barça ed Inter, hanno vinto negli ultimi tre anni la champions grazie a giocatori come Rooney ed Eto’o che facevano il cd. “lavoro sporco” contribuendo a dare quell’equilibrio fondamentale nel calcio moderno.
Nel segno di Zlatan, ecco come voglio concludere questo editoriale; ci sarebbero tanti aggettivi e tante cose che si potrebbero dire sul mago di Malmoe, ma preferisco che a parlare siano i rumori dei suoi gol, pesanti come (passatemi il paragone) una peperonata alle due del mattino.
I have a dream… fratelli rossoneri evoluti e non… e voi?.
Davide Simonetti – co-Amministratore del gruppo Milanisto Non Evoluti.
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