Calciomercato Milan Ronaldinho – In Qatar, dove ha indossato di nuovo la maglia del Brasile dopo 18 mesi, Ronaldinho ha ritrovato il sorriso. Ma ad attenderlo all’aeroporto di Malpensa c’erano le stesse incertezze che si è lasciato alle spalle pochi giorni fa. Il suo futuro rossonero, su cui pendono le sirene statunitensi e un rinnovo al momento tutt’altro che scontato. E anche il suo presente rossonero, con Massimiliano Allegri che non lo vede come fulcro del gioco e la società che avalla le scelte del tecnico. Alle domande, Ronaldinho ha risposto sfoggiando il suo consueto sorriso a 36 dentoni. «Sono tranquillo, voglio fare bene per restare tanto tempo al Milan, voglio restare anche l’anno prossimo e non manca nulla», ha assicurato. Ma Adriano Galliani ha rinviato ogni discorso alla primavera, facendo capire che se ne farà una ragione se nel frattempo altri club si faranno avanti con il brasiliano. I Los Angeles Galaxy da tempo sono sulle tracce di Ronaldinho. In California il fantasista avrebbe un trattamento da superstar, non solo dal punto di vista economico. A Milanello, al momento, è sceso dal trono di giocatore favorito del presidente: è uno come gli altri, secondo la regola di Allegri, che infatti lo ha lasciato in panchina nelle ultime tre partite. Con Bari, Palermo e nel derby sono arrivati altrettanti successi, il modulo ha funzionato, il tecnico ha incassato consensi univoci e non ha grandi motivi per cambiare rotta. Sabato arriva al Meazza la Fiorentina e martedì c’è la trasferta di Champions League ad Auxerre, allora Ronaldinho potrebbe trovare spazio. «Penso sempre ad allenarmi bene per giocare, poi è il mister che decide», ha osservato Ronaldinho, che potrebbe rivedersi da trequartista, per far rifiatare Seedorf, oppure da seconda punta, ruolo in cui ha la forte concorrenza di Robinho. «Per me non è un problema fare la punta – ha assicurato il brasiliano -, sono pronto a fare quello che vuole l’allenatore». Un altro dubbio di Allegri riguarda il centrocampo. Pirlo è di nuovo a disposizione, quindi Ambrosini, Gattuso e Flamini si giocano i due posti al fianco del regista. Cambierà qualche nome, ma il livornese spera che il suo Milan mantenga la stessa solidità. Perchè dopo aver trovato l’equilibrio, ora si punta alla costanza.
Fonte: Ansa
La Redazione di Calciomercatonews.com