TIFOSI NON EVOLUTI MILAN – Partiamo da un presupposto, ciò che viene espresso nei miei editoriali, è il pensiero dei tifosi che hanno deciso di aderire al gruppo dei milanisti non evoluti il che può piacere o meno al resto dei tifosi, ma che ha come comune denominatore l’amore per il Milan, il che non ci erige a portatori di verità assolute poichè comprendiamo benissimo che ci sono tante sensibilità che la pensano in maniera diametralmente opposta al suddetto gruppo, e che è giusto rispettare come noi chiediamo rispetto per il nostro pensiero, ringraziando la redazione di Calciomercatonews per lo spazio che ogni settimana ci concede.
Passando alla partita di ieri, ero allo stadio e ho assistito al Milan disposto in campo con genio da mister Allegri che ha optato per un centrocampo muscolare, facendo rifiatare Pirlo, il che ha dato maggiore equilibrio in fase di non possesso, limitando i rischi nelle “palle scoperte”, nostro tallone d’Achille; ora bisogna vedere se questa soluzione la si potrà proporre anche contro avversari più forti del Bari.
Intermittente (come sempre) Clarence Seedorf che ha offerto buoni spunti, alterani a giocate snervanti, ma nel complesso comunque buona la partita dell’olandese che contro le piccole può ancora dire la sua.
Bene Yepes, anche se, sui 2 gol del Bari , pesa qualche sua disattenzione, comprensibile visto che non aveva ancora giocato una partita dall’inizio del campionato; meno bene Nesta che anche ieri ha dimostrato molta imprecisione specialmente in fase di costruzione del gioco, ed in qualche chiusura, segnali che devono mettere in pre allarme la società alla ricerca di un centrale di livello che possa dare il cambio a T.Silva ed allo stesso Sandro.
Molto bene la partita di Abate che ha offerto tanta corsa nelle due fasi, chiudendo costantemente, con diagonali precise, le folate del bari sulla sua fascia di competenza, anche se continuo a sostenere che occorre l’acquisto di 1/2 terzini di livello.
Ancora incertezze nelle prestazioni di Abbiati che anche ieri ha subito gol, complice anche la difesa, ma che portano il tifoso non evoluto a chiedersi se non è il caso di schierare Amelia nelle prossime uscite, che tanto bene ha fatto quando ha giocato.
Nota dolente è l’ennesimo calo di concentrazione che la squadra ha avuto verso la fase centrale della partita, che poteva costarci molto caro; bisogna essere concetrati dall’inizio alla fine sia in attacco che in difesa capitalizzando il più possibile le occasioni che creiamo.
Peccato per Robinho che, a mio avviso, ha giocato una buona partita, ma sulla sua prestazione pesano i tre gol che si è incredibilmente divorato e che potevano chiudere in anticipo la pratica, evitando qualche sofferenza di troppo al tifoso rossonero.
Un applauso agli immensi Ambrosini e Gattuso che sembrano essere tornati indietro nel tempo, come anche un plauso va a Flaminì che finalmente ha trovato il primo gol con la maglia del Milan in campionato.
Ora ci aspetta una settimana cruciale per il nostro futuro, che culminerà con il derby, contro un’Inter in difficoltà, visti anche gli infortuni, ma da non sottovalutare, poichè la partita contro la Juve ci ha insegnato che ogni partita va giocata e vinta dando il 100% indipendentemente da chi scende in campo.
Davide Simonetti co-amministratore del gruppo Milanisti Non Evoluti.
La redazione di Calciomercatonews.com