Fiorentina, Mihajlovic: “Mutu zingaro come me, non molla mai”


FIORENTINA MIHAJLOVIC MUTU – Domani contro il Chievo alle 12,30 la Fiorentina cercherà di conquistare il secondo successo interno consecutivo per provare a risalire la classifica: Sinisa Mihajlovic sarà ancora in emergenza per i tanti infortuni (non ci sarà neppure Montolivo che anticiperà a lunedì la visita in Olanda per l’operazione alla caviglia) ma la parola d’ordine è ‘vietato mollarè come ha ribadito Diego Della Valle incontrando ieri la squadra insieme al fratello Andrea. “Ogni volta che il patron viene a parlare alla squadra lo fa sempre coi toni giusti. Questa Fiorentina non ha bisogno di una scossa perchè è a posto – ha sottolineato il tecnico viola – però lui ci ha detto di restare sereni e uniti, ci ha trasmesso la voglia di risalire, di non dare importanza alle voci attorno alla società, di tirare fuori gli attributi per onorare sempre questa maglia e questa città. Un messaggio positivo, giusto, che ci ha fatto piacere“. Per quanto riguarda la formazione, Mihajlovic ha convocato 19 giocatori: molti gli assenti fra infortunati e squalificati (intanto D’Agostino oggi ha giocato con la Primavera in vista di un’eventuale convocazione per la trasferta di Roma), Vargas non è al 100% e dovrebbe partire dalla panchina, in avanti c’è il ballottaggio fra Mutu e Ljajic. “Abbiamo tre partite in sette giorni, ci sarà spazio per tutti – ha spiegato il tecnico serbo – vediamo come sta Adrian dopo il suo rientro a 9 mesi dall’ultima gara giocata“. L’attaccante rumeno, che torna al Franchi dopo tanto tempo, s’è confrontato ieri con Diego Della Valle: “Ad Adrian hanno fatto piacere le parole del patron, lui si sente in debito con la società, la città, i tifosi, alla fine pareggerà i conti in campo. È uno zingaro come me, con grande carattere, uno che non molla mai” – sorride Mihajlovic. Fra i giocatori più attesi domani ci sarà Boruc all’esordio in A, chiamato a sostituire l’infortunato Frey: il portiere francese, dopo la visita effettuata oggi dal professor Giuliano Cerulli, verrà operato ad Arezzo mercoledì prossimo per stabilizzare il ginocchio dopo la lesione al crociato. “Mi dispiace tanto – ha proseguito l’allenatore – per Sebastien, con me si è sempre comportato con grande lealtà. Quanto ad Artur, non l’ho mai considerato una riserva, è un portiere affidabile, bravo sia nelle uscite alte che basse“. Al di là di chi scenderà in campo la Fiorentina farà di tutto per superare il Chievo che l’anno scorso le ha inflitto due ko in campionato. “Non so se giocherà Pellissier, è uno dei giocatori più pericolosi, somiglia a Rocchi e Milito. Però – ha spiegato Mihajlovic – la squadra veneta dispone anche di altri ottimi attaccanti come Moscardelli e Granoche. Bisognerà quindi stare molto attenti, purtroppo finchè non recupereremo qualcuno capace di farci fare il salto di qualità sarà dura riuscire a giocare come vorremmo. Però al solito scenderemo in campo per provare a vincere“. (ANSA)

Paolo Bardelli – calciomercatonews.com




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