ESCLUSIVA CALIENDO: Sono giorni caldi questi per i nostri maggiori club, non solo per i tanti impegni che gli attendono sul campo, ma anche sul fronte mercato dove già cominciano a delinearsi le strategie per il mercato di gennaio e non solo. Noi di calciomercatonews.com abbiamo intervistato in esclusiva Antonio Caliendo, noto procuratore e grande esperto di mercato francese.
Buongiorno signor Caliendo, ben ritrovato, in questi giorni si è parlato molto del rapporto tra Maicon e l’Inter e di un adeguamento contrattuale che tarda ad arrivare, ci sono novità a riguardo?
“No, nessuna novità, non sono ancora stato contattato da nessuno del club nerazzuro.”
Per un suo assistito che è rimasto in Italia ce n’è un altro che invece l’ha lasciata, sto parlando di Trezeguet, che ben sta facendo in Spagna. La Juve sembra aver problemi a trovare una punta titolare che abbia un certo feeling con il gol, pensa che a Torino qualcuno rimpianga Trezeguet?
“Onestamente credo che si era arrivati ad un punto dove era giusto che le strade di Trezeguet e della Juve si dividessero. La Juventus ha fatto delle scelte e Trezeguet è un giocatore che ha bisogno di giocare sempre, credo che non ci siano rimpianti ne da una parte ne dall’altra.”
Lei oltre ad essere un grande procuratore è anche un grande conoscitore del mercato francese, in questi giorni si è parlato molto di un possibile approdo in Italia di Sakho, difensore del PSG. Sul giocatore sembra molto vigile il Milan, crede che questa sia una trattativa possibile?
“Credo che ci siano i presupposti affinchè Sakho approdi in Italia, è un giocatore che ha ottime qualità e il Milan sta cercando un giocatore in quel ruolo e con quelle caratteristiche, quindi potrebbe essere una trattativa possibile”.
Oltre a Sakho ci sono altri giovani talenti del campionato francese seguiti dai nostri club?
“Si, ci sono alcuni elementi molto interessanti che sono seguiti dai nostri club ma attualmente preferisco non pronunciarmi, è ancora presto per parlare di questo. A dicembre si potrà sapere di più, perchè a quel punto le squadre faranno un bilancio in vista del mercato invernale, tenendo conto delle carenze nella rosa, degli infortuni, degli allenatori ecc. A quel punto comincieranno a delinearsi le strategie e si potrà parlare di qualcosa di più concreto.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com
