CRISI ROMA – La sconfitta che non ti aspetti si materializza in un Olimpico semideserto ad opera di avversari , gli svizzeri del Basilea, tutt’altro chè irresistibili eppure già capaci di far male alla squadra di Ranieri nella scorsa Europa League La partita segue un copione implicito, la Roma prende subito il suo gol, quasi a non deludere gli scommettitori attenti al trend di questo inizio di stagione. Poi raddrizza la partita sull’asse Totti-Borriello che rappresenta la sola nota positiva di questo tribolatissimo inizio di stagione; a questo punto chiunque dava per spacciato il povero Basilea, e partiva col count-down per il gol del 2 a 1. Chiunque? Forse solo coloro i quali non seguono le vicende capitoline attentamente. La Roma di questo avvio di stagione vive sulle montagne russe; accende e spegne illusioni, riscopre i vecchi vizi e sembra scordare le vecchie virtù, inebetendo i suoi appassionati tifosi che non sanno se la Roma vera sia quella testaccina dell’anticipo col Genoa o quella arruffona e confusa di ieri. Il 2 a 1 è frutto di un erroraccio di Perrotta che ben sintetizza l’impalpabilità della fascia sinistra romanista, dove Riise sembra non aver ancora smaltito i postumi del grave infortunio patito in Nazionale (anche se a dire il vero con l’Inter al rientro era stato tra i migliori) e Perrotta dirottato in fascia senza potersi inserire da dietro negli spazi sembra un pesce fuor d’acqua. La squadra di Ranieri sta ripetendo pedissequamente l’inizio della scorsa stagione; appare nervosa e senza identità con tanti giocatori fuori condizione e senza una precisa idea tattica. Sembra che il miracolo sportivo che stava per realizzare lo scorso anno non sia mai esistito, che non sia servito a dare alla squadra quell’identità e quella grinta che è lecito attendersi da un gruppo che lavora insieme da anni e che i suoi stessi membri hanno sempre definito “fantastico”.
Alcuni avanzano il dubbio che si sia sbagliata la preparazione atletica, perchè la Roma dura un tempo e arriva spesso seconda sulla palla. A nostro parere non è questo il problema. Il secondo tempo in crescendo di ieri dimostra che le gambe girano, ma la testa è annebbiata. Ranieri, che poco prima dell’inizio della stagione disse “siamo da Europa League”, ha lasciato intendere di sapere quale sia il problema della sua squadra. Non viviamo a Trigoria ma pensiamo di poter affermare che sia un problema soprattutto psicologico e che affondi le sue radici nell’amaro epilogo della scorsa stagione Di sicuro occorrerà ricompattarsi e lavorare tanto sulla testa quanto sulle gambe di un gruppo che, a nostro parere, ha ancora tutte le potenzialità per raddrizzare una stagione nata storta . Chissà..magari sbagliavano tutti e SPQR in realtà significa Sicuramente Piazzeremo Questa Rimonta!!
Angelo Spada – www.calciomercatonews.com