Calciomercato Milan Ibrahimovic Spagna – Zlatan Ibrahimovic e Ronaldinho sono tra le armi più affilate che il Milan potrà sferrare contro il Real Madrid. E sono anche due degli ultimi tre calciatori che il club rossonero ha pescato in Spagna. Due affari, senza dubbio: ma non è sempre stato così.
“Il Milan ha dilapidato 180 milioni in Spagna”: è ciò che il quotidiano iberico “Marca” ha scritto oggi nella sua versione cartacea. Una rassegna di tutti i “colpi” della dirigenza rossonera dal 1999 a oggi: si parte con José Mari, pagato 19 milioni di euro all’Atletico Madrid, passando per il “blanco” Fernando Redondo, costato 18 milioni di euro e in campo per sole 16 volte in 4 anni.
Chamot, Javi Moreno e Ricardo Oliveira sono forse i principali flop delle campagne iberiche: il difensore ex Pisa e Lazio inanellò 51 presenze in 3 stagioni, vincendo una Champions ma anche rendendosi protagonista di svarioni incredibili, come il rocambolesco autogol in un Juve-Milan. L’attaccante da 10 milioni fu paragonato da Galliani – ricorda “Marca” – a Gerd Muller: incommentabile.
E poi Rivaldo, che arrivò a Milano a parametro zero, Cosmin Contra, che i tifosi rossoneri ricordano con piacere (se non altro per un gol nel derby), Emerson e infine Gianluca Zambrotta e Klaas Jan Huntelaar. Una spesa di 180 milioni, o 30.000 milioni di pesetas, in 11 anni. “La entidad de Berlusconi ha invertido una millionada en la Liga sin fortuna”. Proprio senza fortuna? Tocca a Dinho e Ibra dimostrare il contrario. Già da domani sera.
Fonte: Datasport.it
La Redazione di Calciomercatonews.com