ITALIA VIVIANO – E’ stato il momento in cui la partita praticamente è finita. Un fumogeno lanciato contro di lui, già fermo, che lo ha praticamente colpito a una gamba. Emiliano Viviano lì per lì sembrava quasi voler continuare, minimizzando. Ma dalla panchina Sirigu gli ha fatto ampi gesti, scuotendolo. E allora lui si è reso conto davvero del pericolo. I due insieme sono poi andati dall’arbitro Thomson e il portiere del Bologna gli ha detto: «Io lì non gioco più» . E lo ha ripetuto anche nel dopo partita, se si può chiamare così visto quello che è successo: «Sì, gliel’ho spiegato all’arbitro. Basta. E dire che poteva essere una festa, una giornata felice. Il motivo è politico, non c’è dubbio. La tessera del tifoso come soluzione? E’ una possibilità, non la sola risposta. Ma non mi pare questo il caso di parlarne».
fonte: corriere dello sport
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