ROMA SILENZIO STAMPA / L’ AS Roma va in silenzio stampa. Il periodo difficile ha consigliato alla società di evitare qualsiasi dichiarazione che avrebbe destabilizzato l’ambiente. Ecco il comunicato della società nella persona di Rosella Sensi: “Credo che nei momenti di grande difficoltà, soprattutto nello sport, il lavoro rappresenti la migliore medicina. Le risposte si danno con i fatti e i nostri fatti passano dal campo di allenamento, al sudore in palestra, dall´alimentazione ai comportamenti. Nello sport di squadra è il gruppo che risponde, per questo ne usciremo tutti insieme. La Roma in questi giorni deve sposare solo due concetti: silenzio e fatica. Poi tutti potranno esprimersi sabato 16 ottobre alle 20,45, contro il Genoa all´Olimpico. Ai tifosi dico di stringersi intorno a Ranieri e ai giocatori. Il nostro pubblico ha sempre garantito un sostegno fantastico ed ora ci serve più che mai la spinta che in passato ha portato la squadra a vere e proprie imprese. Io sono convinta della forza della Roma e delle possibilità di recupero, ma nello sport questo si ottiene solo con la determinazione assoluta e il sacrificio, motivazioni che il nostro gruppo ha sempre saputo tirare fuori. Non mi piace sentir dire da Rivera che i miei giocatori abbiano cominciato a parlare contro Ranieri. Non credo che Rivera, uomo di calcio,possa aver detto queste cose. Non mi piace leggere che TOTTI possa anche solo pensare di essere un problema. La verità è che il calcio parlato condiziona il lavoro e noi dobbiamo imparare nel professionismo più qualificato del mondo a saper convivere con tensioni, umori e provocazioni, come con il successo e l´entusiasmo. Serve la misura e il rispetto dei ruoli. A TOTTI dico solo che lui è un simbolo della Roma e che continuerà ad esserlo sul campo di gioco e, come capitano, nel dare esempi positivi ai suoi compagni e ai tanti giovani che lo considerano un modello. Totti sarà, spero il più tardi possibile, anche un dirigente e per questo mi aspetto da lui un contributo decisivo nel presente e nel futuro. Sono stata deferita dal procuratore federale per aver difeso la Roma e il calcio italiano da qualcosa che ritenevo rappresentasse una palese ingiustizia che tutti hanno potuto vedere. Adesso attendo una prova di serietà da parte della Roma in linea con quanto chiesto a Federazione, Lega ed Aia. Sono certa che lavorando in silenzio, uno al fianco dell´altro, torneremo al nostro posto. Se dovesse servire saremo pronti ad accendere le luci per le ripetizioni notturne. L´energia non sarà mai risparmiata?”
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com