Serie A Inter-Juventus moviola – Bene Luca Banti. E bene anche il comportamento dei giocatori in campo che hanno disputato una gara corretta. Questo ha aiutato l’arbitro (alla prima sfida scudetto della carriera): già dai primi minuti ha dimostrato una buona personalità, cercando anche il dialogo per spiegare le decisioni prese. Le due squadre hanno subito «riconosciuto» l’autorità di Banti, accettandone le scelte e non scadendo in proteste plateali (e inutili). Nel primo tempo il livornese ha fischiato il meno possibile, prudente anche sugli interventi in area come il contatto Chiellini-Sneijder: lo juventino rischia perché si aiuta un po’ con le braccia, ma non da giustificare un rigore. L’arbitro, poi, al primo accenno di intervento duro non ha esitato a mostrare il giallo (per Bonucci che stende Coutinho al 15’). Con la partita incanalata sui binari della correttezza, invece, Banti ha preferito un richiamo verbale per Aquilani (fallo su Cordoba). Positiva anche la prova degli assistenti: dopo 32 minuti giusta la segnalazione di Maggiani che annulla un gol di Iaquinta per fuorigioco dopo un cross dalla destra di Krasic. Al 35’, però, ci sta l’ammonizione per Chivu per somma di falli su Krasic. Nella ripresa solo qualche sbavatura della terna anche perché la partita perde d’intensità. Al 19’ Motta sgambetta Eto’o: arriva puntuale il cartellino. Poi solo normale amministrazione e gioco quasi mai interrotto. La dimostrazione sono i due minuti di recupero.
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione di Calciomercatonews.com