ROMA – Paolo Di Canio attacca Totti e lo fa senza mezzi termini. L’ex capitano della Lazio ha pesantemente criticato il numero dieci giallorosso per la reazione avuta al momento del cambio con Vucinic durante la gara contro l’Inter: “Anche io mi sono arrabbiato per una sostituzione ma non ho mai lasciato il campo: fare una cosa del genere vuol dire fregarsene dei compagni e sentirsi in qualche modo protetti. L’espressione di Vucinic al momento del cambio non è solo contro Ranieri che lo lascia fuori ma anche nei confronti di chi deve giocare per forza altrimenti succedono dei casini. Un vero esempio per i compagni sono Giggs e Scholes che al Manchester non fanno polemiche, entrano e se serve fanno anche i terzini. Questo vuol dire essere leader, ma parliamo di campioni a livello internazionale“.
Claudio Galuppi – www.calciomercatonews.com