Europa League – Carlitos porta la fascia di capitano. E le solite ci catrici che lo segnano nel collo e nella faccia. Carlitos porta rispetto. E un carico di classe e di vita vissuta. Carlitos Tevez porta addosso la maglia del Manchester City dopo aver indossato quelle del Boca, del Corinthians, del West Ham e dello United. E una carica vincente rimasta finora inespressa. Zero traguardi conquistati coi Citizens, una zona Champions solo sfiorata l’anno passato e un approdo in Europa League che non consola ma consegna come rivale del girone la Juventus.
AL FRESCO -Carlitos è in Austria, dove stasera sfiderà il Salisburgo griffato Red Bull. Ed è carico, come sempre. Pronto a dribblare domande sulle disavventure di famiglia (è di pochi giorni fa la notizia dell’arresto e della condanna per due suoi parenti): meglio parlare di calcio, di ambizioni, di pro pettive, di sfide che verranno.
AVVERSARI – Manchester City-Juventus, naturalmente, in calendario il 30 settembre. Roba per palati fini: la corazzata dello sceicco contro la nobile rinnovata. Che comunque mantiene un certo fascino, soprattutto oltre confine. «Per me la Juve è la favorita del girone, una grande avver saria e per questo non bisogna perdere un colpo», dice a Heute Sport. Per uno che ha segnato 25 reti in 33 partite è una bella professione di umiltà, non c’è che dire.
Fonte: Tuttosport
La Redazione di Calciomercatonews.com
