L%26%238217%3BEsperto+di+calciomercato%3A+%26%238220%3BMilan+ecco+la+strategia+per+gennaio%2C+piace+Mori+ma%26%238230%3B%26%238221%3B
calciomercatonews
/2010/09/15/lesperto-di-calciomercato-milan-ecco-la-strategia-per-gennaio-piace-mori-ma-2/amp/

L’Esperto di calciomercato: “Milan ecco la strategia per gennaio, piace Mori ma…”

ESPERTO CALCIOMERCATO – Ben ritrovati con un nuovo appuntamento con il nostro esperto di mercato, che in virtù della chiusura del mercato farà un’analisi completa delle maggiori squadre del nostro campionato.

Salve sono Marco, ammesso che secondo me il Milan e già tra i primi 5 o 6 club al mondo io vedo ancora dei buchi in rosa. Sokratis secondo me e meglio di Bonera sulla destra e dovrebbe essere titolare invece al centro secondo me manca un centrale al livello di Nesta e Thiago Silva. E’ possibile l’arrivo del tanto citato Mexes già a gennaio? Inoltre secondo me manca un terzino di caratura internazionale, Antonini potrebbe essere un ottima alternativa ma non può essere titolare e per lui vale lo stesso discorso di Borriello (ottimi giocatori ma non titolari nel Milan che come terzini ha avuto gente come cafu,serginho,tassotti ecc).potrebbe arrivare Maxwell a gennaio? Secondo lei quali saranno gli acquisti del Milan e se il posto da extracomunitario verrà utilizzato? infine volevo chiederle se Montelongo è  un giocatore che possa dare qualcosa in più al Milan come terzino. La ringrazio anticipatamente.

Caro Marco, purtroppo a differenza di come la vedi tu Allegri vede Sokratis molto più affidabile al centro (nonostante la pessima prestazione di Cesena) e crede che Bonera meglio di altri possa ricoprire il ruolo di esterno ottenendo dei buoni risultati. Riguardo il mercato di gennaio è ancora presto per definire determinate operazioni e la società valuterà accuratamente di cosa ci sarà bisogno in questi primi mesi della stagione. Riguardo al ruolo di centrale c’è come già avevo anticipato un discorso aperto per Coates, in quanto ritenuto un grande talento in prospettiva, mentre per Mexes attualmente non ci sono novità da registrare. Riguardo Antonini credo che si stia ritagliando un ruolo importante e stia dimostrando di poter stare a determinati livelli e di meritare la maglia di titolare in quanto spesso risulta uno dei migliori della squadra. Il Milan necessita di un terzino a mio avviso da affiancare ad Antonini tra i titolari, e non un sostituto dello stesso. Maxwell comunque resta un giocatore che piace molto al club rossonero e visti anche gli ottimi rapporti con Raiola, qualora il Milan fosse realmente interessato, potrebbe essere un affare possibile. Riguardo Montelongo ha delle buone qualità ma lo vedo un giocatore molto più bravo in fase offensiva e di spinta rispetto che in fase difensiva. Inoltre bisognerà valutare l’ambientamento e l’impatto con il nostro calcio, la concorrenza e tanta ed è difficile che riuscirà a portare un valore aggiunto a questo Milan. Resta comunque da valutare con calma e bisogna concedergli il giusto tempo, starà a lui dimostrare il suo valore in campo.

Salve esperto, sono Francesco,quello che ha previsto prima di tutti l’arrivo di Ibra e poi anche quello di robinho. Quello che credeva alle favole che ha fatto ragionamenti che lei e molti altri consideravano solo fantasia. Ebbene non cerco gloria ma vorrei farle notare che quei ragionamenti sono stati gli stessi pronunciati da Galliani ieri alla presentazione dei 2 nuovi campioni Ibra e Robinho,da me menzionati nelle ultime corrispondenze con lei a luglio!quando le dicevo che a Villa Gernetto il berlusca aveva detto la verità ed al raduno una bugia su ibra lei è stato molto scettico ricorda? Passiamo ad alcune osservazioni tattiche anche sulla posizione di Dinho ho avuto ragione infatti più volte Allegri ha detto che Dinho non farà il trequartista quindi avanti con il 4-3-3 alla Berlusconi dove Dinho e Pato però giocano liberi alle spalle di Ibra come mezze punte. Passo al mercato, partendo dal presupposto che la società ha allestito una bella squadra, ma che, nonostante l’euforia generale, presenta secondo me ancora alcuni punti vulnerabili. La difesa come lei sostiene necessiterebbe di un terzino ma purtroppo ne è zeppa visto che sono rimasti Oddo, Janku e Zambrotta e poi è arrivato Montelongo da valutare. Lei dice che arriverà il giovane Coates che mi sembra un difensore con grandi doti che mi può dire a riguardo? Potrà tornare utile già quest’anno? E Mexes? Passo all’altro punto vulnerabile, dietro Ibra c’è il vuoto!lei mi dirà c’è Inzaghi ma ha 37 anni, è cagionevole e solitamente in inverno si eclissa, quindi un alternativa allo svedese sarebbe necessaria per non farsi trovare impreparati nei momenti cruciali della stagione. Anche l’ipotesi Pato la ritengo poco praticabile. Detto questo credo che il Milan debba guardare al futuro e continuare a puntare sui giovani talenti, a gennaio il Milan deve occupare, per non perderlo, il posto da extracomunitario e tutti sperano che arrivi a Milanello un vero talento e non il nuovo Viudez o Adiyiha. Ultimamente si parla molto bene di Funes Mori e molti esperti giurano che arriverà in Italia,il Milan sembra interessato avendo il giovane dimostrato grandi qualità tecnico fisiche. Cordiali saluti Francesco

Caro Francesco, innanzitutto ben ritrovato, il fatto che tu abbia riscritto per un nuovo confronto mi fa veramente piacere. Detto questo è vero, hai avuto ragione su diverse situazioni ma va fatta un pò di chiarezza su alcuni punti per cui lascia che ti spieghi qualche cosa. Quello che voglio cercare di farti capire è che a volte le strategie, i progetti e i piani progettati dai club cambiano e cambiano in fretta, questo può succedere per moltissime ragioni, che possono essere calcistiche ed extracalcistiche in alcuni casi. Ad inizio mercato ti assicuro che l’idea di base del Milan non era quella di investire così tanto sul mercato e certi nomi neanche circolavano nell’ambiente rossonero, poi come detto qualcosa è cambiato è si è deciso di portare a Milanello un campione. Questo è stato possibile per diversi motivi che si sono sommati, da una parte le decisioni strategiche del presidente Berlusconi, dall’altra la stessa volontà di Ibra, che ad inizio mercato non era ancora convinto di voler lasciare i blaugrana salvo poi cambiare idea vedendo lo spirito e le premesse della stagione alla quale sarebbe andato incontro restando al Barcellona. Ma ti dirò di più, io ho avuto conferma certa che al Milan sarebbe dovuto arrivare soltanto un giocatore tra Ibra e Robinho, con il brasiliano che inizialmente era considerato la soluzione di ripiego nel caso la trattativa per lo svedese non portasse i risultati sperati. Invece cambio di rotta in chiusura di mercato, il presidente da il benestare sull’affare Robinho e decide di acquistare anche il brasiliano. Questo serve a farti capire quanto possa essere imprevedibile il mercato, io non prevedo il futuro, mi limito a riportare la verità delle cose allo stato attuale e ai tempi la trattativa Ibra e Robinho non esistevano, questo te lo posso confermare con certezza, indipendentemente dalle parole di Galliani e Co. Riguardo il modulo ti invito a non farti ingannare troppo dall’aspetto tattico, come tu stesso hai detto è vero che sono a 3 davanti, ma questo modulo è molto diverso dal 4-3-3 di Leonardo, in quanto gli attaccanti non sono considerati esterni e tendono a scambiarsi di posizione continuamente. Dinho inizialmente è stato provato come trequartista, nelle prime sedute della stagione a Milanello agiva in quella posizione salvo poi cambiare perché lo stesso Allegri non era soddisfatto appieno. Passiamo al mercato, Coates è sicuramente un giovane promettente, ma in alcune partite di questa ultima stagione ha fatto errori molto gravi pagando un pò di inesperienza, il ragazzo comunque ha importanti doti e ha tutte le possibilità di crescere per diventare un giocatore importante. Mori piace al Milan, ma verrà valutata attentamente la situazione, perché se si considera Oduamadi il Milan vanta già 6 attaccanti e anche su tu lo escludi a prescindere non è improbabile che in caso di necessità Pato giochi prima punta proprio per quello che ti ho detto poco fa, ovvero Allegri vuole grande movimento in avanti con cambi di posizione continui, e non una prima punta statica. La partita di Cesena dove Ibra ha giocato per una frazione di gara a destra con Pato al centro ne è stata la dimostrazione, un attacco stile Barcellona con 3 attaccanti rapidi non è affatto una soluzione da escludere.

Avete domande o curiosità di mercato e non solo? Continuate a scriverci all’indirizzo di posta elettronica redazione@calciomercatonews.com, vi risponderà il nostro esperto di mercato. Cosa aspettate?

Un abbraccio dal vostro esperto di mercato.

admin

Published by
admin

Recent Posts

Rescinde con la Juventus e si offre a tutti. Ma non lo vuole nessuno

Il giocatore ha rescisso il suo contratto con la Juventus e si offre a qualsiasi…

4 ore ago

Incubo giallorosso per Mourinho: firma subito

Un vero e proprio incubo, quello giallorosso, per José Mourinho: il calciatore firma subito, che…

7 ore ago

Scambio clamoroso: Brahim Diaz torna in Serie A a gennaio

Ritorno a sorpresa nel nostro calcio per lo spagnolo Brahim Diaz, che non sta trovando…

10 ore ago

Scambio choc per Lautaro: 40 milioni e nuovo bomber

Offerta in vista per l'Inter che può far partire Lautaro Martinez: sul piatto 40 milioni…

11 ore ago

Il campionato si ferma: la Serie A salta una giornata intera

Una giornata di Serie A potrebbe saltare interamente: il campionato verso lo stop, parere favorevole…

13 ore ago

Caos Inter-Napoli, il mercato scatena la guerra tra le rivali

Possibile duello di mercato sull'asse Inter-Napoli già in vista del prossimo anno. Ecco la mossa…

14 ore ago