Serie B: rinasce la Nazionale della serie cadetta

ROMA – “La presenza negli stadi è una cosa che ci interessa molto. Stiamo lavorando per riempire gli stadi con le famiglie, ma è un progetto lungo. L’80% degli stadi di B sono stati costruiti intorno agli anni 40, tante cose sono cambiate”. Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B, Andrea Abodi, intervenuto a Radio Anch’io lo Sport su Radiouno, parla dei progetti per il rilancio del campionato cadetto. “Per noi lo stadio reale è certamente più importante di quello virtuale, anzi il secondo non esiste senza il primo – continua Abodi – Noi dobbiamo dare allo spettatore il massimo della sicurezza e dello spettacolo e i presupposti ci sono. I numeri delle prime giornate danno già un’inversione di tendenza. Il Portogruaro, che sta giocando a Udine, ha un piccolo stadio in cui si stanno facendo dei lavori. Il resto degli impianti ha bisogno di ammodernamento. Speriamo che il decreto legge riprenda presto il cammino per poter costruire nuovi impianti. Nell’immediato dobbiamo fare altre cose per riportare i tifosi allo stadio. Per noi è inoltre importante avere uno spazio esclusivo, dove non ci sia la serie A”. Tra le prime novità già messe in cantiere c’è il ritorno della nazionale di serie B: “E’ stata una delle prime decisioni prese, quella di ripristinare la rappresentativa. Sarà una delle tante novità e non soltanto per una questione di marketing, ma un fatto di emozioni”.

Fonte: Repubblica.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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