Mercato Milan / MILANO – Dal 2006 ad oggi l’Inter è stata padrona incontrastata del calcio italiano. Vuoi per la maggiore organizzazione nerazzurra, vuoi per la mancanza di rivali credibili, la Serie A è rimasta nelle spire del Biscione. Almeno fino ad oggi. Dopo il doppio colpo Ibrahimovic-Robinho, sono in molti a pensare che lo scudetto di quest’anno sia affare tra cugini. Mario Beretta ritiene che il Milan sia già pronto per la sfida: “Con Nesta a posto e Thiago Silvia hanno, secondo me, la coppia centrale più forte del campionato. Senza scordare Antonini, finito in nazionale, e Zambrotta”. Bortolo Mutti rincara la dose: “L’Inter non è più padrona assoluta e sarà un torneo affascinante”. Il tecnico bergamasco individua anche la freccia in più nella faretra rossonera: “L’entusiasmo e la voglia di vincere di Allegri saranno contagiosi. Daranno la scossa al gruppo”. Pure Giuseppe Papadopulo si unisce al coro e spiega che il balzo milanista potrebbe essere dovuto ad un’essessiva sicurezza di Moratti e soci: “L’Inter non si aspettava i colpi della concorrenza in chiusura. Un voto al Milan? Se è stata una strategia precisa, Berlusconi e Galliani meritano dieci e lode”. Chissà che qualcuno in via Turati, ricordando la Juve designata unanimemente come anti-Inter un’estate fa, non stia facendo gli scongiuri.
Paolo Bardelli – www.calciomercatonews.com
