BREMA (Germania) – Il Corriere dello Sport ha riportato le pagelle dei giocatori della Sampdoria nel match disputato ieri contro il Werder Brema valido per l’andata dei preliminari di Champions League. Ecco i voti più il video del match.
SAMPDORIA
7 Pazzini: la spina costantemente nel fianco della difesa tedesca, anche se non adeguatamente aiutato dai compagni, il suo gol tiene accesa la speranza nel ritorno.
6 Mannini: anche a lui Di Carlo aveva chiesto di sacrificarsi su ogni pallone in transito sulla sua fascia e lo ha fatto fino a quando le energie lo hanno sorretto.
6 Curci: l’ultimo arrivato quest’estate, si è battuto come un leone proteggendo il risultato nel primo tempo, incolpevole sui gol.
6 Gastaldello: la solita grinta del difensore generoso e combattivo, quasi impeccabile nel primo tempo, nella ripresa è stato tra gli ultimi a mollare.
6 Palombo: dopo l’infelice uscita londinese con la Nazionale, una serata internazionale di nuovo deludente per la squadra nonostante una solida prova personale per quantità e qualità.
6 Semioli: si è sfiancato nell’argine di centrocampo congegnato da Di Carlo e raramente è riuscito a fare salire pericolosamente la squadra.
6 Di Carlo: il piano anti-Werder era ben studiato, solo che i suoi uomini nella fase cruciale della partita si sono persi davanti ad avversari più esperti in campo internazionale.
5,5 Volta: il ragazzo di Carpenedolo torna a rivestirsi di blucerchiato, ma viene a trovarsi alla prima uscita importante contro avversari ancora troppo difficili.
5,5 Lucchini: anche lui protagonista di una gara volitiva e ordinata fino al vantaggio tedesco, poi la pressione biancoverde gli ha fatto rimediare i due gialli che hanno affondato la Samp.
5,5 Ziegler: l’ex amburghese doveva presidiare la fascia dalla parte di Fritz e Burgfrede, ma proprio da quella parte la squadra ha ballato di più.
5,5 Tissone: l’argentino è stato un rubapalloni instancabile per 50’ ma ha perso grinta e precisione quando la partita è entrata nel vivo.
5,5 Poli: inferiore alle attese.
5 Cassano: serviva un grande Fantantonio per mettere fieno in cascina per la partita di Genova, il nervosismo e la condizione non ancora ottimale lo hanno frenato.
L’arbitro
6,5 Lennoy: il fischietto francese decide sempre bene, la moviola gli dà ragione su tutti gli episodi controversi.
Fonte: Corriere dello Sport
Claudio Ruggieri – www.calciomercatonews.com