Calcio Estero/SEUL (Corea del Sud) – Il ct della nazionale di calcio della Corea del Nord, Kim Jong-hun, avrà una seconda chance dopo il fallimento della spedizione ai Mondiali in Sudafrica. Il tecnico, la cui sorte era motivo di grande preoccupazione, sarebbe già impegnato a preparare la squadra per la Coppa d’Asia del prossimo anno. Lo ha reso noto la Open Radio for North Korea, un’emittente che trasmette da Seul, in Corea del Sud, citando fonti di Pyongyang e smentendo – o almeno esprimendo forti dubbi – sulle voci secondo cui l’allenatore sarebbe stato spedito per punizione in un cantiere edile. La colpa, aver tradito con le prestazioni deludenti ai Mondiali la fiducia di Kim Jong-un, terzogenito del dittatore Kim Jong-il e indicato come suo successore alla guida del regime comunista. Alcune indiscrezioni sul ct parlavano di 14 ore in cantiere o di un periodo di rieducazione in un campo di lavoro. Kim Jong-hun al rientro dal Sudafrica sarebbe stato sottoposto a un pubblico ‘linciaggio’ di sei ore davanti a 400 persone tra funzionari del partito unico e atleti, per aver perso tutte e tre le partite del girone in Sudafrica. Al punto che anche la Fifa si è mossa per avere spiegazioni sulle indiscrezioni circolate ed ha aperto un’inchiesta. Secondo l’emittente radio, invece, Kim sta allenando la sua squadra in sessioni intensive presso il Ri Myong Su Stadium, l’unico a Pyongyang ad avere il campo con l’erba. Anche se il tecnico si è dimesso dopo i Mondiali, i vertici del partito hanno deciso di dargli un’altra possibilità. Alla Coppa d’Asia in Qatar la Corea del Nord dovrà vedersela a gennaio nel gruppo D con Iran, Iraq ed Emirati Arabi Uniti, tutti avversari ostici.
Fonte: Ansa
La Redazione di Calciomercatonews.com