GENOA – Il tradizionale trofeo d’inizio stagione che porta il suo nome ha confermato che il popolo rossoblù «quest’anno può sognare », come dice Gasperini. Contro l’Athletic Bilbao (8° nella passata stagione di Liga), giunto a Marassi con soli 16 giocatori, il Genoa ha giocato un buon primo tempo e una ripresa dove ha chiuso i baschi nella propria metà campo, legittimando la vittoria. Il Genoa rischia al 3’: Veloso perde palla, ne approfitta Muniain che dal limite impegna Eduardo. I baschi sono tosti, lesti a ripartire, non regalano nulla e il Genoa fatica a imporsi (primo tiro, innocuo, di Sculli al 13’). Il tradizionale 3-4-3 gasperiniano si modifica in fase difensiva con Rossi che scala a sinistra e va fare il terzino, Sculli rientra a centrocampo, la squadra si attesta così con un 4-4-2 speculare a quello degli avversari. Ma è già una buona orchestra. Quel che un po’ manca è la regia di Veloso, impreciso e compassato (ma Zuculini corre anche per lui). Prima palla gol al 26’: Palacio scappa a destra, sul cross velo di Toni, irrompe Sculli che può solo colpire di petto, facile per Iraizoz. Sempre Beppe gol
mette alto di testa al 29’ su cross di Zuculini. Si fa di tutto per far segnare Sculli, osannatissimo e al passo d’addio (è dell’Inter, il Genoa ammette già di cercare il sostituto, ha salutato la Nord in un diluvio di applausi al momento della sostituzione nella ripresa): al 35’, su sontuoso inserimento di Rafinha, ostacolato impatta male di testa da due passi. Ma c’è pure Toni: al 40’, su cross di Palacio, mette di testa a lato. Ripresa, il Genoa attacca sotto una Nord già stracolma che spinge ad assalti alla garibaldina. Al 7’ Bocchetti stupisce su punizione, Iraizoz sventa coi pugni. Dopo 2’ su angolo Toni sfiora il gol di testa, poi Palacio pecca di genorosità cercando Toni e non tirando da buona posizione, i baschi sventano. Al 20’ Gasperini fa sei cambi contemporanei e la squadra sembra risentirne. E invece al 29’ Palacio raccoglie una corta respinta basca, palla a terra per Toni che da due passi tocca in gol. Poi, più nulla, se non un paio di occasioni per il giovane Destro, che non infierisce. I nuovi: ottimo Zuculini, ficcante Rafinha, granitico Eduardo, niente male Chico (l’acquisto meno pubblicizzato potrebbe essere la sorpresa?), già a buoni livelli Toni, da rivedere Veloso, anche se è cresciuto alla distanza.
IL TABELLINO
GENOA-ATHLETIC BILBAO 1-0
MARCATORI: st 29’ Toni GENOA (3-4-3): Eduardo (36’ st Scarpi); Chico (20’ st Ranocchia), Dainelli, Bocchetti (20’ st Moretti); Rafinha (20’ st Tomovic), Veloso (20’ st Milanetto), Zuculini (20’ st Mesto), Rossi; Palacio (36’ Rudolf), Toni, Sculli (20’ st Destro). All. Gasperini ATHLETIC BILBAO (4-4-2): Iraizoz; Iraola, Aldekoaotalora (27’ st Gomez), Amorebieta, Aurtenexte; Susaeta (12’ Lopez), Orbaiz, Gurpegui, Gabilondo (1’ st Balenziaga); Toquero, Muniain (15’ st De Marcos). All. Caparros ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo NOTE: spettatori 16.105 per un incasso di 207.456 euro. Angoli: 8-5 per il Genoa. Recupero tempo: pt 0’; st 3’
Fonte: Tuttosport
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com
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