Lazio, Zarate si difende: “I tifosi mi spinsero al saluto romano”

ROMA, 5 AGO – Conoscevo il senso politico di quella mano tesa, ma erano stati i tifosi al mio fianco a pressarmi perchè io salutassi così: è questo il senso della dichiarazione fatta dall’attaccante argentino della Lazio Mauro Zarate alla Procura della Figc, che lo ha ascoltato in merito al braccio teso mostrato dal giocatore stesso in Curva Nord, tra i tifosi biancocelesti, durante la partita Lazio-Bari del 14 marzo scorso. Per quel gesto Zarate è stato deferito oggi alla Disciplinare. Il giocatore, squalificato aveva assistito alla partita da un muretto, seduto a fianco degli ultrà laziali. Il gruppo era stato immortalato da diverse foto mentre mostrava il braccio teso in segno di saluto romano.

Fonte: Ansa

La Redazione di Calciomercatonews.com

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