SANTIAGO DEL CILE (Cile) – Sono 356 le persone che sono state arrestate dopo la semifinale di ritorno di Coppa Libertadores tra l’Universidad de Chile e il Chivas de Guadalajara, sfida vinta dai messicani del Chivas per 2-0 che ha sancito l’eliminazione dalla competizione dell’Universidad. Gli arresti sono avvenuti prima, durante e dopo la partita, e, come reso noto dalla polizia cilena, riguardano diversi reati tra i quali possesso di droga, rapina a mano armata, ubriachezza e distruzione dello stadio nazionale di Santiago. Il ministro dei Lavoro Pubblici, Hernan de Solminihac, ha voluto però sminuire la gravità degli incidenti: «Non è stato un comportamento così cattivo, ma volevano far capire ai tifosi che non dovevano danneggiare i posti a sedere dello stadio». Per l’Universidad de Chile era la quarta semifinale di Coppa Libertadores della sua storia, e, dopo il pareggio nella gara d’andata, sperava contro i messicani di poter raggiungere la sua prima finale.
Fonte: Adnkronos
Redazione Calciomercatonews.com