ROMA – Con la Lega calcio c’è una «diversità di posizioni» rispetto ad alcuni argomenti, ma «i rapporti, da parte mia sono sempre positivi». Così il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha risposto ai cronisti che gli chiedevano quale fosse la situazione tra i due organismi che governano il calcio dopo la decisione della federazione di ridurre da due ad uno gli extracomunitari. «Una cosa sono le diversità collegate a posizioni di politica sportiva, come è stato relativamente alla proposta votata a larghissima maggioranza, fisiologiche in ogni democrazia, un’altra cosa è la qualità dei rapporti», ha ribadito Abete, sottolineando che il provvedimento varato dal Consiglio Figc si inserisce «all’interno di un quadro normativo statuale e di una politica che il Coni sta portando avanti da otto anni».
Fonte: Ansa
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