ROMA – Alcuni azionisti della Roma, hanno chiesto, tramite legali, la revoca dello scudetto 2010 assegnato all’Inter in quel di Siena, causa irregolarità del tesseramento di Milito e Thiago Motta. “Il codice di giustizia sportiva prevede che i contratti stipulati a seguito di rapporti tra soggetti inibiti siano da ritenersi privi di effetti. Se i contratti di Milito e Motta vanno ritenuti privi di effetti, si deve arrivare alla revoca del tesseramento, che porterebbe ad una penalizzazione per l’Inter di un punto per ogni partita giocata dai soggetti in questione.” Questo porterebbe la revoca dello scudetto dei nerazzurri, con contestuale assegnazione alla Roma.
Luca Antonio Somma – www.calciomercatonews.com