BARCELLONA- L’ex presidente del Barcellona, Laporta, prima di cedere il passo al nuovo presidente Rossel, aveva presentato dei conti rosei riguardo la gestione fino al giugno 2010: 445 milioni di entrate e 428,7 milioni di spese per un bilancio che, in totale, dichiarava 11 milioni di attivo. Una situazione che molti club europei gli avrebbero invidiato. E invece rifacendo i conti tramite Doloitte, il vicepresidente dei catalani, Javier Faus, ha trovato una perdita relativa alla stagione appena conclusa pari a 77,1 milioni di euro che, aggiunti ai costi finanziari causano un indebitamento totale di 442 milioni. Un grosso problema che ha costretto la dirigenza a chiedere un prestito di 155 milioni, ma la soluzione è ancora lontana. Infatti Faus sottolinea come il problema non sia passeggero ma strutturale, poichè negli anni il Barcellona ha mostrato eccellenza in campo ma a questa “non ha corrisposto un’eccellenza finanziaria”. A pesare sul bilancio sono soprattutto gli stipendi, la somma dei quali è 235,2 milioni di euro, pari al 48% delle spese del club. Che arrivi l’austerity anche per la squadra di Guardiola?
Marco Nicolosi – www. calciomercatonews.it
Il giocatore ha rescisso il suo contratto con la Juventus e si offre a qualsiasi…
Un vero e proprio incubo, quello giallorosso, per José Mourinho: il calciatore firma subito, che…
Ritorno a sorpresa nel nostro calcio per lo spagnolo Brahim Diaz, che non sta trovando…
Offerta in vista per l'Inter che può far partire Lautaro Martinez: sul piatto 40 milioni…
Una giornata di Serie A potrebbe saltare interamente: il campionato verso lo stop, parere favorevole…
Possibile duello di mercato sull'asse Inter-Napoli già in vista del prossimo anno. Ecco la mossa…