MILANO – Le parole che non ha detto il giorno del raduno Massimiliano Allegri le ha pronunciate tutte ieri in conferenza stampa e da vero toscanaccio ha preso tutti in contropiede: “Sarà il mio Milan altrimenti mi cacciano” e ancora “Ronaldinho deve allenarsi bene”. Alla faccia dell’aziendalismo e del diktat presidenziale. Un altro Leonardo dunque , se pur con idee diverse, sembra essersi seduto sulla panchina rossonera. E questo non può essere che un bene per un Milan ancora tutto da decifrare. L’equivoco Ronaldinho va risolto fin da subito: il brasiliano può giocare solo largo a sinistra, Berlusconi se ne farà una ragione. Intanto sul fronte mercato sembra ormai certa la partenza di Gattuso: Wolfsburg, Olympiacos o Dubai le destinazioni per ringhio che dopo il colloquio avuto con Allegri ha capito di aver a che fare con uno che non fa sconti a nessuno, un nuovo Leo appunto quindi meglio cambiare aria. L’altro giocatore con le valige in mano è Huntelaar. Il Liverpool di Roy Hodgson sembra interessato all’olandese tanto da offrire a Galliani un altro tulipano: l’attaccante esterno Babel che a soli 24 anni è già alla ricerca del riscatto in una grande squadra.
Fonte qsvs.it
La redazione di calciomercatonews