ROMA- Dichiarazioni pesanti quelle rilasciate da Don Ciotti, presidente di Libera , che parla di un calcio controllato dalla mafia: “Mi stupisco di chi si stupisce. Da sempre le mafie hanno controllato sul territorio le squadre di calcio. E oggi più che mai gestiscono il calcio scommesse, condizionano le partite, usano lo sport per cementare legami della politica, riciclano soldi”. Don Ciotti denuncia inoltre come controllare una società sportiva serva alle associazioni mafiose per arruolare nuova manovalanza e non manca una stoccata sulla questione stranieri, che superano il 40% dei giocatori professionisti: una cifra così elevata, secondo Libera, fa pensare che le compravendite di calciatori stranieri possano “coprire” operazioni offshore.
Alberto Ducci – www.calciomercatonews.com