ROMA (Italia) – La Federazione va avanti per la sua strada, non sono bastate la varie critiche di questi giorni a far cambiare idea sulla nuova normativa che prevede la possibilità di tesserare un solo calciatore extracomunitario. La norma, che sa tanto di ritorno al passato, ha fatto storcere il naso ai più, dimostrando ancora una volta le varie contraddizioni del calcio italiano, capace di stravolgere i piani delle società e di metterle in difficoltà, costringendole ad interrompere trattative o a rinunciare a calciatori che stavano per essere acquistati. Il provvedimento, è scaturito dalle critiche piovute alla Nazionale di calcio in seguito alla disastrosa spedizione sudafricana e non da una attenta riflessione, poiché non è in questo modo non si salvaguardano i vivai ma, tutto questo porta ad aumentare il gap tra le squadre italiane e le squadre del resto d’Europa, che per vari motivi sembra sempre più irrecuperabile.
Albert Albolino – www.calciomercatonews.com