TORINO – Marco Motta non è riuscito, in extremis, a unirsi da subito alla Juventus, che si raduna e comincia, da venerdì, la sua nuova stagione. L’affare che sembrava già fatto è stato frenato, per il momento, dall’Udinese, la squadra che detiene il cartellino dell’esterno: la formula del prestito con diritto di riscatto obbligato nell’estate 2011 è stata rifiutata dai friulani che vogliono tutti e subito i 5 milioni chiesti per la cessione definitiva.
Un assegno che andrebbe accompagnato, secondo i desiderata del club dei Pozzo, dal prestito di un giovane della Primavera bianconera, con Giandonato e Boniperti junior in prima fila. Un’impennata che si può spiegare in vari modi, primo fra tutti il fatto di non volere concedere alla Juventus un altro trattamento finanziario con i guanti quale quello riservato per l’affare-Pepe, giocatore venduto per 10 milioni dei quali solo 2,5 entreranno immediatamente nelle casse friulane.
(Fonte ‘sportmediaset.it’)
La Redazione di www.calciomercatonews.com