TORINO – E’ un Moggi duro con la dirigenza juventina quello che, ospite di Diretta Stadio su 7 Gold, ha parlato del mercato bianconero. Riguardo le possibilità scudetto della Juve, Moggi ha affermato: “Dipende dagli acquisti che faranno. Per adesso si sono limitati a prendere dei rincalzi“, giudicando Pepe e Martinez due discreti giocatori, che non possono però fare grande la Juve. A proposito degli investimenti sui giovani, Moggi paragona la Juve odierna con la “sua” Juve: ” Ci sono dei giovani italiani o stranieri che vengono comprati per verificare le loro potenzialità. Zalayeta ad esempio era un giovane tra i migliori e faceva parte di una rosa che gli permetteva di fare solo qualche partita e sapete benissimo che ha giocato ben poco. Tudor, invece, all’inizio si è imposto come uno dei migliori giovani e ha giocato. Ma erano calciatori presi per fare le riserve. Questi giocatori avrebbero fatto i titolari nella Juventus di oggi”. Moggi individua poi il nodo principale: ” Il problema dei giovani è un problema particolare. Non si prendono per farli giocare titolari. In Italia per le grandi squadre è difficile far giocare dei giovani e farli maturare in maniera attenta”.
Alberto Ducci – www.calciomercatonews.com