TORINO – L’arrivo di Marotta a Torino ha sicuramente rinfrancato l’umore nero dei tifosi della Juventus dopo una stagione balorda. Come darli torto, l’ex dirigente della Sampdoria è sicuramente uno tra i migliori sulla piazza.
Dopo circa un mese, l’attuale direttore sportivo dei bianconeri ha già messo a segno alcuni colpi per la nuova Juventus. Il primo è stato l’ingaggio di Delneri in panchina, tecnico capace ed esperto che avrà il non difficile compito di far dimenticare la stagione di Ferrara prima e Zaccheroni dopo. Dopo Delneri è stata la volta di Simone Pepe, esterno d’attacco, mentre oggi è arrivata l’ufficializzazione di Marco Storari nel ruolo di portiere, visto l’infortunio di Buffon. A breve dovrebbe essere ufficializzato l’acquisto di Jorge Martinez, esterno d’attacco del Catania.
Pepe-Storari-Martinez, con tutto il rispetto per questi tre ottimi giocatori qualcosa non torna. Soprattutto se si pensano alle parole di Andrea Angelli, presidente bianconero, che ha promesso un ritorno agli antichi fasti in poco tempo. Pepe anche in Nazionale ha dimostrato di essere molto volenteroso, veloce, ma anche con qualche limite tecnico. Stesso discoro per Martinez, non certo il “Ribery” della situazione, o il grande campione che i supporters bianconeri si aspettano. Certo, la Juventus non ha il fascino della Champions League, ma è pur sempre una delle società e squadre più blasonate al mondo, ed inoltre anche dal punto di vista economico le risorse ci sono e lo si è visto anche dalle operazione sopracitate.
Morale? Il lavoro di Marotta è difficile, ma sono sicuro che non tutti i tifosi della Juventus apprezzeranno gli ultimi acquisti. Forse il dirigente bianconero fatica a calarsi nelle vesti di una grande società come quella bianconera. Certamente per ritornare ai grandi livelli di qualche anno fa queste operazioni non bastano.
Con i vari Krasic, Dzeko e Bonucci sarebbe tutta un’altra cosa…
Claudio Ruggieri – www.calciomercatonews.com